Stuccatura comenti con epossidica
Ciao a tutti,
sono Gigi, sono del lago di Como e sono nuovo del forum, che ho appena scoperto e che ho trovato subito molto interessante.
Vengo subito all'oggetto di questa discussione. Sto da un po' di tempo lavorando sul restauro della mia barca in legno, un 5.5 SI del 1966. La barca è fuori dall'acqua da 20 anni ed è stata sempre rimessata al coperto in un capannone chiuso (e per un certo periodo anche riscaldato). Fortunatamente la barca non ha grossi problemi, il legno non è marcito ma comunque ci sono un po' di lavoretti da fare. Avendo deciso di rimetterla in sesto dopo tanto tempo, ho innanzitutto rimosso tutta la vecchia pittura (flating sull'opera morta e antivegetativa sull'opera viva), quindi mi si è presentato il problema della chiusura dei comenti, che, a causa del ritiro del legno, si erano in gran parte aperti (non tutti però). Le giunzioni dell'opera viva erano tutte chiuse con uno stucco rosa, probabilmente stucco metallico del tipo usato dai carrozzieri; l'apertura dei comenti era mediamente intorno a 1.5-1.6 mm di spessore. Dato che l'opera viva non era mai stata riportata a legno, probabilmente questa tecnica risaliva alla costruzione iniziale della barca.
Sull'opera morta ho trovato una situazione differente: oltre allo stucco metallico, in alcuni punti il fasciame era stato rinvergato con listelli di legno di spessore intorno ai 3 mm. In altri punti invece sembrava essere stata usata colla bianca o addirittura silicone: probabilmente era stata fatta qualche prova per cercare di sigillare in qualche modo le aperture.
Per stuccare i comenti aperti ho lavorato con le resine epossidiche e ho proceduto nel seguente modo: ovunque possibile, ho rinvergato con listelli di legno, mentre dove lo spessore era troppo piccolo (in pratica su quasi tutta l'opera viva), ho inserito resina epossidica con adeguato addensante. Ora, ho potuto notare che sull'utilizzo delle resine epossidiche per questo tipo di lavori ci sono opinioni contrastanti, e anche sul forum ho letto discussioni molto vivaci sull'argomento. A me farebbe piacere confrontarmi con chi, nel forum, ha già avuto a che fare con questi lavori, per sapere se la strada che ho intrapreso è quella corretta o se è meglio utilizzare altre tecniche.
Grazie in anticipo a tutti, a presto!
Gigi
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