RE: agm o acido libero? (ancòooraaa?)
ma perchè, quelle classiche al piombo sopportano cariche maggiori?
Non credo, e tranne le batterie al litio che sopportano cariche 1C, cioè la potenza nominale della batteria, tutte le altre batterie sopportano 1/10 della potenza nominale
(29-04-2014 17:02)matteo Ha scritto: Le acido libero sopportano ricariche più "robuste" perché l'elettrolita libero ha possibilità di evaporare (e poi essere rimpiazzato).
Quando le'lettrolita è gelificato (gel) o confinato (AGM) questa possibilità è limitata.
Se leggi l'inglese qui la "verità" del sig. Charles Sterling
http://www.sterling-power.com/support-faq-2.htm
Se non sbaglio qualcuno qui sul forum aveva fatto il lavorone di tradurlo
Altra lettura interessante
http://www.sterling-power.com/support-faq-1.htm
matteo
Chiarisco subito che ho rispetto di Sterling che ritengo produca ottimi sistemi per la ricarica con ampia disponibilità di scelte ma devo osservare:
- commercialmente può avere un certo interesse nel divulgare un messaggio dove il sistema di ricarica adeguato è una priorità ( anche se ovviamente è un upgrade di un certo costo) mentre cambiare i nostri banchi batteria da tradizionali a AGM (anche qui costoso) sarebbe una spesa molto meno efficace (ovvero: se volete risparmiare comperate i nostri prodotti ed evitare il cambio batterie...)
- le loro affermazioni sulle AGM ( e quanto sopra riferito in materia di capacità di ricarica) possono sicuramente essere vere con alcune ( o molte forse) AGM ma è in aperto contrasto con quanto ad esempio Concord afferma per le proprie AGM Lifeline: ricariche fino a 5C ( 500A per una 100 Ah!!) e anzi NON MENO di 0,2C (cioè 20A per la stessa batteria). Certo anche qui bisogna essere cauti con le dichiarazioni dei costruttori però... garantiscono le loro batterie per 5 anni e io personalmente ne ho due da 11 anni, un pò strapazzate nei primi 4 ( anche 6 mesi senza nè uso nè ricariche, fatte in genere con insufficienti correnti e tensioni di ricarica rispetto al consigliato...) e (ora che sono attentamente usate come da istruzioni) continuano entrambe ad assicurare tra l'80 e il 90% dei valori di targa (= misura al banco della capacità totale della singola batteria mediante scarica fino ai 10,5v con carico controllato di 20A: un'operazione che faccio tutti gli anni e ho appena fatto a Pasqua!). Io NON le carico a 5C ( ci vorrebbe un sistema da 1000A!) ma dopo 3 giorni in rada mi è capitato di leggere correnti di ricarica superiori ai 120A (sulla coppia) e se abbastanza scariche, almeno nei primi minuti, normalmente l'alternatore le carica ad almeno 80A. Sono certo che valori e durate simili a quelli da me sperimentati sono ipotizzabili anche con acido libero di qualità ( Trojan, Surette...). Non credo invece che da queste potrei pretendere autoscariche ridotte come con le mie Lifeline, per non parlare di possibili versamenti di acido e vapori acidi in cabina...
Tutto questo mi porta a credere che facendo solo riferimento alla tecnologia si rischia di fare affermazioni non corrette: la qualità è un parametro almeno altrettanto importante e si possono avere grandi soddisfazioni con entrambe le tecnologie!
PS: la mia Optima Red per l'avviamento ha da poco compiuto 20 anni e a Pasqua ha avviato il piccolo Nanni senza ricarica recente ( l'ultima volta i primi di Dicembre!)