Frankcilo sicuramente avrai ragione, probabilmente avevate la randa soffocata o addirittura in stallo però ti dico una cosa in base alle mie esperienze che ho notato in giro per le barche.
Talvolta le barche non vanno per colpa del timoniere che ubriacato di nozionismo si distrae a controllare le regolazioni del suo equipaggio e si dimentica delle cose più elementari, in particolare che per far partire una barca bisogna non aver paura di poggiare in bolina e di orzare in poppa, poi all'angolo ci pensi quando la barca è partita.
Quante volte si vedono vele che pungono inutilmente di bolina o barche eccessivamente strapoggiate di poppa e quindi inchiodate?
Tante volte per vincere una regata (parliamo di regate in compensato di circolo) basterebbe:
- cercare di andare dalla parte giusta e di stare sul posto giusto
![Smile Smile](images/smilies/smile.gif)
( evitando di fare strada in più )
- non fermare mai la barca
- a bordo fare le cose giuste ( issate e ammainate per tempo, strambate in ordine
Se fai giuste queste tre cose e non sei su un chiodo di barca sei già davanti.
Non dico che le regolazioni non siano importanti, anzi io sono pure molto appassionato di fluidodinamica applicata, però bisogna fare lo sforzo di dare la priorità al controllo delle cose elementari .
Ieri abbiamo vinto una regata del radicchio anche se sempre bella semplicemente facendo le cose semplici. Quando ho visto il livello dell'equipaggio abbiamo addirittura deciso (visto che sul campo soffiava uno scirocco sostenuto) di farla a vele bianche. Nel briefing abbiamo detto: oggi c'è vento forte, evitiamo di andare sovrainvelati, facciamo le cosine con calma e per tempo e soprattutto andiamo in fase (ossia dalla parte giusta) in questo modo magari non si vince ma si evita di fare gran cazzate.
Morale della favola abbiamo stravinto.
Mi è piaciuto l'esclamazione di una ragazzina di 12 anni che era in barca alla sua prima regata per seguire la mamma: "ma è così facile vincere una regata?"
La mia sarà deformazione da istruttore ma così mi piacerebbe sempre sentir dire da chi si avvicina alla regata e non come il solito veder la gente alla regata del radicchio sbarcare tutta rotta e con gli occhi fuori della testa.