24-05-2014, 10:44
Ti espongo il mio parere:
a differenza del carrello del fiocco, nel gennaker se progettato e costruito bene l'uso del barber lo ritengo abbastanza limitato.
Quando l'andatura è stretta il barber solitamente è in bando e la vela mantiene una bella forma asimmetrica e svergolata, se il vento è debole non solo non si cazza il barber, ma si evita anche di appesantire la bugna, togliendo barber, moschettoni e possibilmente anche sostituendo le scotte con scottini leggeri.
Se sei in un'andatura stretta con vento forte ( se sei fortunato avrai disposizione un reacher) probabilmente eviterai di cazzare il barber per far scaricare la vela in alto (sempre se la vela sia ben fatta).
Solitamente però alle portanti l'obbiettivo è scendere per cui all'aumentare della pressione tu potrai allargare l'angolo di andatura e non avere più l'apparente al traverso stretto, ma via via passare al lasco e gran lasco. Man mano che l'andatura si allarga tu terrai il gennaker più aperto di scotta e dovrai intervenire con il barber per non aprire troppo la balumina in alto.
Con un runner da poppa a spalle larghe, se la pressione è sufficiente ti consente di portarlo ruotato verso sopravento, con la caduta prodiera al vento pulito, quasi come uno spi, in tal caso Einstein ti rammentava che per permettere alla vela di ruotare può essere utile lascare il barber.
Poi ci sono tutti i casi in cui il gennaker non è ben progettato o è stato comprato usato fatto per un'altra barca, in tal caso il barber serve a correggere la forma.
Questo è il mio parere, qui abbiamo anche un bravo velaio che potrà fare le giuste precisazioni.
a differenza del carrello del fiocco, nel gennaker se progettato e costruito bene l'uso del barber lo ritengo abbastanza limitato.
Quando l'andatura è stretta il barber solitamente è in bando e la vela mantiene una bella forma asimmetrica e svergolata, se il vento è debole non solo non si cazza il barber, ma si evita anche di appesantire la bugna, togliendo barber, moschettoni e possibilmente anche sostituendo le scotte con scottini leggeri.
Se sei in un'andatura stretta con vento forte ( se sei fortunato avrai disposizione un reacher) probabilmente eviterai di cazzare il barber per far scaricare la vela in alto (sempre se la vela sia ben fatta).
Solitamente però alle portanti l'obbiettivo è scendere per cui all'aumentare della pressione tu potrai allargare l'angolo di andatura e non avere più l'apparente al traverso stretto, ma via via passare al lasco e gran lasco. Man mano che l'andatura si allarga tu terrai il gennaker più aperto di scotta e dovrai intervenire con il barber per non aprire troppo la balumina in alto.
Con un runner da poppa a spalle larghe, se la pressione è sufficiente ti consente di portarlo ruotato verso sopravento, con la caduta prodiera al vento pulito, quasi come uno spi, in tal caso Einstein ti rammentava che per permettere alla vela di ruotare può essere utile lascare il barber.
Poi ci sono tutti i casi in cui il gennaker non è ben progettato o è stato comprato usato fatto per un'altra barca, in tal caso il barber serve a correggere la forma.
Questo è il mio parere, qui abbiamo anche un bravo velaio che potrà fare le giuste precisazioni.
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Leandro
