(15-07-2014 08:43)mimita Ha scritto: Noi abbiamo un motore yanmar del 91 e credo abbia la frizione a disco.
Quindi se lo lascio a folle mentre vado a vela, si rovina?
Io te la racconto come la conosco da anni e da come l'avevo sentita consigliare direttamente dal costruttore di invertitori. Non penso sia una cosa immediata,ma certamente a lungo andare ! D'altra parte se uno pensa ad esempio di stare con la marcia innestata e la frizione tirata con una moto.dopo un po' di tempo la frizione scaldandosi può anche innescare o addirittura se a seccò,anche bruciare. Chi n'è da di più parli....!
Io penso che tu possa sentire,facendo girare a mano quando la barca e' sull'invaso l'asse elica. Se auscultando
il riduttore senti uno zzz. Zzz di trascinamento ,e' ovvio che a lungo andare ( come avevo già sottolineato) può risultare dannoso. Io ho venduto dopo ,dicasi ventidue anni il mio Ruggerini,ripulito con il suo invertitore Hurt HBV100. Il meccanico ha detto che il soggetto era come nuovo,avendo io usato questi accorgimenti e il tutto naviga da qualche anno brillantemente e con la soddisfazione del proprietario sul lago.Per quanto riguarda l'impianto montato sulle barche francesi di cui si discuteva prima un po' allegramente,sicuramente per potere offrire un impianto che trae il moto dal movimento evolutivo dell'asse elica in folle,secondo me avranno certamente ,essendo barche costose,un meccanismo che stacca l'asse dal riduttore,anche perché questo ,essendo pieno d,olio ,effettuerebbe un effetto frenante negativo al già non esaltante rendimento del marchingegno.