(22-08-2014 16:30)singleton Ha scritto: I mari sono pieni di scogli sottocosta non segnalati . Ricordiamoci che la cartografia è fatta per la navigazione commerciale che è una navigazione d'altura.
Quoto!!!
Mettiamola così:
sulle carte costiere sotto la batimetrica dei dieci metri le areee vicine ad un porto e le zone di passaggio sono abbastanza sicure (sotto i 100/200 metri dalla costa è meglio andare ad occhio!!!), mentre le aree che sono lontane dai porti e specialmente le baie poco trafficate sono da prendere con le molle.
Questo perchè le carte nautiche sono state in gran parte costruite in base ai rilievi batimetrici effettuate dalle navi oceanografiche militari e siccome scandagliare è un costo mandare una nave a scandagliare a fondo una baia sperduta era ed è l'ultima priorità!!!
E anche perchè quando si scandaglia si effettuano dei passaggi formando un reticolo con maglie più o meno strette a seconda del fondale e del traffico marittimo del luogo.
Inoltre più il fondale è basso e più stretto deve essere il detto reticolo, questo significa che per una sicurezza al 100% avrebbero dovuto scandagliare a palmo a palmo ogni metro di costa... in Italia hanno fatto un grosso lavoro ma in altri paesi???
Probabilmente ora con i satelliti il rischio non c'è più, ma fino a prima dei satelliti anche in oceano poteva capitare di beccare uno scoglio non segnalato perchè nessuna marina ha mai scandagliato completamente gli oceani...