(08-09-2014 14:17)ZK Ha scritto: (08-09-2014 12:16)nedo Ha scritto: La sezione di carena appiattita e angolata verso prua, a caso lo Stag 38 , erano intese per lo scopo ?
Grazie
io penso che il motivo principale fosse di poter fare prue piu affilate mantenendo la misura del perimetro della sezione bagnata (in rosso) a valori simili a quelli delle barche piu tozze.
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in effetti a barca sbandata, nell' esempio 30 gradi si vede come le prue a v perdano molto della loro affilatura mentre quelle a fondo piatto ci guadagnano.
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gli stag per quei tempi erano barche modernissime e tuttora oltre che essere molto belle.. camminano forte e hanno degli ottimi compensi.
quel tipo di sezioni sono state generate dalla stazza IOR
lo IOR misurava varie sezioni verticali lungo lo scafo, per ognuna delle sezioni verticali non si misurava l'altezza della sezione lungo la mezzeria (cioè la linea di chiglia) ma di lato, a una determinata percentuale della larghezza. Tali misurazioni intervenivano per determinare il dislocamento di stazza.
Se uno avesse fatto la prua a "V" classica, misurando la profondtà della sezione non in chiglia ma lateralmente, il valore sarebbe stato inferiore, quindi in sostanza il dislocamento di stazza sarebbe risultato inferiore a quello reale, con peggioramento nel rating.
Per fare in modo che tutto il volume immerso reale venisse preso in considerazione nel volume immerso di stazza, bisognava mettere il punto di maggior profondità a una certa larghezza. Visto che erano vietati gli scafi a sezioni "rientranti", la profondità della chiglia doveva essere uguale alla profondità della sezione a X% della larghezza --> risultato le sezioni piatte.
se serve faccio un disegnino, ma siccome son pigro se proprio serve serve
bv