KC, mettiamola cosi': sarebbe commercialmente piuttosto insolito (...) che la casa vendesse ai distributori di paesi attigui con notevoli differenze di costo. Il tuo discorso si giustificherebbe se Yanmar vendesse al distributore/importatore italiano a un prezzo 30% sopra al distributore francese, irlandese, tedesco, inglese... e' cosi'? Non sono sicuro che lo sia o meno per Yanmar, so che NON e' vero per altre marche di equipaggiamento nautico eppure spesso la differenza e' anche superiore al 30%. Quindi non mi esprimo con certezza riguardo il caso specifico ma il dubbio mi resta, dopo di che taglio la testa al toro e vado dove mi conviene
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Dopo di che non ho mica detto 'disonesto': si tratta di politiche commerciali. Per fortuna non siamo piu nel 1950 pero', per cui le politiche che prevedono margini piu alti rispetto ai concorrenti o sono a fronte di un plus in termini di servizio o altro oppure devono affidarsi semplicemente all' inerzia di chi non ha tempo, voglia o conoscenza per far altro. Numeri piccoli di solito.
Mettendomi, pero', nei panni del diportista medio che non fa arrivare un container di roba dagli US, presa in tre paesi diversi, per risparmiare, auspico che questi eccessi di compensazione, peraltro sovente uniti a un servizio che definire lacunoso e' ancora essere gentili, smettano di essere. Ne piu' ne meno.
Dopo di che magari l' importatore Yanmar di ora e' un diligentissimo molto bravo ed e' preso per il collo dalla Yanmar stessa, non lo escludo in linea teorica. In questo caso, pero', sara' la Yanmar a imparare che questo tipo di politiche reggono finche' reggono, poi fanno danni.
Per inciso, la Croazia non e' un gran che come prezzi. Malta meglio, ma si trova anche di meglio senza far fatica