Il problema e' che uno di solito non cambia barca tre volte all' anno
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Di conseguenza, trovata una barca a vela che risponda alle necessita' che si hanno... si cerca di ottimizzare anche per le volte nelle quali tocca andare a motore. Che talora puo' anche voler dire tirare su taniche, se non si vogliono installare serbatoi permanenti aggiuntivi.
Il fatto e' che non sono situazioni cosi strane o cosi insolite. Se leggi chi gira sul serio, sovente trovi 'N giorni di bonaccia' appunto anche durante le rotte classiche. E a quel punto puoi scegliere.
Quanto poi alle barche a motore, un controesempio te lo trovo subito:
http://www.setsail.com . Guarda cos' ha combinato Steve Dashew. E lui puo' dire una parola in piazza (...) sulle barche a vela. I suoi trawler non sono i soli che girano. Certo, mi obietterai che un oggetto del genere costa qualche milione di dollari... e i Beowulf ne costavano anche di piu'. Probabilmente non sono 'barche normali'.
Dopo di che, come dicevo all' inizio del thread, sono il primo a vedere con assoluto favore il sistema diesel-elettrico. Ma non condivido il punto di vista che 'in altura bastano 500 litri di gasolio o equivalente'. Quantomeno, non bastano a tutti e di sicuro ti esponogono a una serie di problematiche evitabili, tipicamente in momenti 'poco belli'. Poi per carita', c'e' anche chi ha girato il mondo con un Bavaria 34 praticamente di serie con moglie e figli al seguito. Io, personalmente, non mi sognerei.