ciro_ma_non_ferrara
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RE: Strallo di Trinchetta
Le barche che nascono con lo strallo di trinchetta si chiamano cutter.
Se prendiamo uno sloop e gli montiamo uno strallo non lo trasformiamo in cutter, ma rendiamo molto più facile la navigazione col ventone, dalla bolina larga in giù.
Ho uno strallo che parte dalla paratia della cala ancora e arriva quasi in testa d'albero, senza volanti.
Quando è disarmato lo porto sulla landa di una sartia bassa e lo metto in tensione con un paranchetto di solo tessile, senza tenditore sta a 10 cm dalla coperta.
Se prevedo ventone lo armo, lo metto in tensione con un tenditore a due bracci, ingarroccio e muro la trinchetta, la imbroglio con un elastico che passa dentro il golfare della mura e passo le sue scotte nei carrelli a lei dedicati.
Se si imbrutta devo solo andare ad agganciare la drizza e me ne torno subito in pozzetto da dove avvolgo il fiocco, mando a riva la trinchetta e cazzo la scotta, l'elastico si sfila e resta in coperta.
Fine.
Zk, quali controindicazioni ci trovi?
Un'altra domanda: hai mai navigato in Egeo?
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20-10-2014 22:09 |
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