(18-11-2014 20:43)iraeit Ha scritto: rob le due mappe andrebbero lette sovrapposte, il layer collaborativo dovrebbe un'aggiunta di informazioni che non deve sostituire la cartografia certificata. Oggi abbian la possibilita' di sovrapporre decine di layer per ottenere le informazioni che ci servono, maree, correnti, vento, pressione, nuvolosita', radar e perche' no anche dati ottenuti dagli utenti. Inutile sottolineare che se dietro non ci sta un'individuo in grado di utilizzarli si incorre nel rischio che hai appena sottolineato.
hmmmm, si parla di prodotti che vengono offerti ad un pubblico grandemente "generico", dopo un gran strombazzamento commerciale su quale innovazione e pazzesca miglioria sia rispetto a quanto già disponibile. A me sembra si sia a livello di giudizi qualitativi stile "tripadvisor" che vengono spacciati per "composizione chimica all'1% dei piatti offerti", per dare l'idea.
E' cosi' ? Totalmente, totalmente no. SI aggiunge rischio a rischio.
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Personalmente sono convintissimo che il livello di "dubbio razionale" anche generico che possa per esempio essere suscitato da un forum o comunque da una discussione informata sia mille volte preferibile a immediatamente correre sbavando dietro all'immensità di fanfaronate (fra tante cose serie, assoçlutamente) che vengono propinate dalla pubblicità nautica in genere, cosa che una grande percentuale di persone che guarda la pubblicità fa senza farsi tante domande.