(24-11-2014 16:33)albert Ha scritto: Come da richiesta di Davnol copio-incollo ciò che avevo scritto nel 3d sull'incontro di Trieste, cui non ho partecipato, ma di cui ho discusso con un udr "orcista" il giorno dopo.
Mi sembra comunque di cogliere uno scollegamento tra ciò che fanno i software e le intenzioni che si proclamano....
Per esempio non so in che modo la divisione per classi secondo la CDL potrà impedire alle barche grosse depotenziate di regatare con le piccole: la CDL infatti non è una misura "reale" di lunghezza rilevata sullo scafo, ma un'altra operazione di ingegneria inversa, come quella del vento implicito.
In breve la CDL è la lunghezza dinamica calcolata in base alla velocità in bolina con 12 nodi di reale e dipende sia dallo scafo, che dalla superficie velica, il dislocamento e il momento raddrizzante: dunque ad esmpio depotenziando la barca diminuendo la superficie velica in bolina, la lunghezza CDL diminuisce, mentre aumentandola, la lunghezza CDL cresce.
Dove stia il miglioramento rispetto alla classificazione col gph non lo so, anzi, il tarocco sarà più facile perchè potrà essere più mirato.
Altro problema, dato che le barche verranno classificate in pratica per la velocità in bolina con 12 nodi, la classe sarà presumibilmente compatta fino alla prima boa di bolina, poi le barche che hanno velocità in poppa elevate e non valutate dunque nella classificazione, si smarcheranno facilmente e poi regateranno per il resto della prova da sole fuori dal mucchio che si marca e si ostacola.
Altra domanda senza risposta: le classi cominciano da CDL pari o maggiore di 8.5 mt., che corrisponde ai 35/36 piedi veloci ....e le barche più piccole dove le mettiamo ?
Relativamente alla domanda di davnol di come taroccare (tarpare è forse più corretto) una barca per farla rientrare nel limite inferiore, bisognerà o limitare la tela in bolina, oppure diminuire il momento raddrizzante e forse il dislocamento, diminuendo q.b. la velocità con 12 nodi reali (e più) in bolina, ma con la conseguenza di aumentare le prestazioni in poppa e dunque peggioreranno il gph e quasi certamente l'handicap con poco vento.
Con questo nuovo tipo di divisione la flotta sarà suddivisa anziche per la potenzialità media, esclusivamente per le prestazioni in bolina con 12 nodi (che sia poi tradotta in lunghezza dinamica teorica non ha importanza, la base della formuletta è comunque la vt in bolina con 12 nodi), dunque all'arrivo, soprattutto con condizioni diverse dai 12 nodi reali, le barche potranno essere anche molto distanti come tempo reale.
Se questa innovazione faciliterà forse la gestione strategica della partenza e del primo lato, potrebbe rendere tutto il resto della regata frustrante per l'impossibilità di controllo delle barche veloci "preparate", con prestazioni sbilanciate a favore della poppa, da parte di quelle con prestazioni invece livellate rispetto al gph come in uso fino a quest'anno..
Ciao
a suffragio di quanto dice Albert, da un'esame sommario di un modello che potrebbe essere il nuovo rating bandir del gruppo B
parrebbe che per lo Swan 42 OD, (fonte ORC Sailor Service) 170 kg di dislocamento in più', 1,5 mq di randa in meno, e 0,8 mq di fiocco in meno facciano la magia…..
Natalia CLD 11,66 Gruppo A
Magical Mystery Tour CDL 11,59 Gruppo B
e qui la domanda sorge spontanea, essendo OD e non essendoci sul certificato menzione di pesi aggiuntivi o altro (batterie etc) come fanno ad avere una differenza di peso di 170 Kg?