Snowsea,
cerco di spiegare:
1) ho fatto i conti con i voltaggi effettivi perche' *non e' detto* che tu abbia 12V esatti al motore, come descritto sopra. I cavi si dimensionano proprio per questo - se no cala il voltaggio, salgono gli ampere e si surriscaldano pure i cavi stessi.
2) Sul 350 vs. 500W, sarebbe bello capire, perche' anche nel thread del salpa c'erano discrepanze. Sarebbe bello avere un rating completo, compreso il duty cycle previsto. Lo so, sono uno scrotoclasta. Pernicioso anche
.
3) Sull' usare un magnetotermico piu piccolo e contare sulla curva di ritardo - e sull' impiegare questa curva come sicurezza per non bruciare il motore - avrei fortissimi dubbi pratici e concettuali. Non e' sicuramente miglior pratica possibile e il fatto che tanti facciano cosi non depone a favore dei tanti. Si, lo so che dal punto di vista pratico funziona 'quasi sempre' ed e' molto piu semplice, ma non e' ne bello ne opportuno. E' un casino di tempo che si fanno i sensori NTC (temperatura) e avere un controllo sul teleruttore pilotato da uno di questi dal punto di vista industriale costera' forse due euro. Scarsi. Lo so che sto ragionando da ingegnere ma tocca tenermi cosi'.
Dopo di che: se chi ti da la garanzia ti scrive di fare cosi', e' opportuno che tu faccia cosi. Continua a non piacermi, ma e' la soluzione piu' pratica.
La soluzione 'corretta' sarebbe di tarare il MT per il taglio immediato per una corrente 'da non eccedere mai' (tipicamente, 500-1000ms di corrente X -> taglia) e poi gestire il duty cycle del motore e la temperatura con un teleruttore/controllo intelligente, che tra l' altro potrebbe ridurre enormemente i picchi con beneficio per tutta la catena. Perche' non si fa? Perche' farlo decentemente costa (capiamoci: delta costo industriale forse 10 EUR, non 5000, eh!) e i diportisti non lo richiedono.