26-11-2014, 21:15
(26-11-2014, 19:59)cormax66 Ha scritto: Ciao , se posso consigliarti
lasciala fuori dall'acqua in un posto asciutto fino a primavera , intanto levigala con una levigatrice orbitale lenta con grana grossa, cosi porti via il materiale rovinato .
quando è ben asciutta e fa abbastanza caldo gli dai 2 /3 mani di epossidica poi il fondo e la riverinici , cosi la barca torna nuova , il segreto è uno solo , la barca deve essere asciutta , e la temperatura intorno ai 20 gradi .
La resina comprala all'ingrosso , non dagli orefici della nautica .
Se hai domande chiedi pure.
Puoi anche dargli il gel coat , ma con l'epossidica la proteggi meglio dall'acqua .
Grazie Cormax, seguirò il consiglio, non voglio farmi prendere dalla fretta.
Attualmente si trova in secca in porto, ma c'è un cantiere a pochi chilometri di distanza che ha un grande capannone con l'umidità controllata. Gli chiedo un preventivo.
Penso che tornerà in acqua a metà maggio o inizio giugno, nel frattempo pensavo di lavorare a casa sulla parte superiore del tambuccio, che è estremamente rovinato e sul timone, che nella parte inferiore è completamente distrutto.
Il tambuccio si presta bene come vittima sacrificale delle mie prove.

L'ultima mega incognita sarà trovare un posto dove mi permettono di lavorarci, dove si trova adesso prima ancora di "buongiorno" mi hanno detto "qui ci possiamo lavorare solo noi per questioni di sicurezza". Ma fino a maggio c'è tempo, ne approfitto per far pratica
