04-12-2014, 11:12
Si Marcello, ne parlammo .ò ho fatto una considerazione: poiché non lo farei solo per aumentare le prestazioni quanto per migliorare soprattutto il . 2 piccioni con una fava.
sto parlando, ovviamente, di una soluzione non estrema e simile a qunto già i cantieri propongono nelle versioni a chiglia performante (vedi foto sopra postata).
Il tuo first, per esempio, che ha già una deriva performante, prevede una versione ancora più spinta ma con pescaggio poi non gestibile.
il dehler 46, invece, ha una versione a T standard ed una performance di 20 cm più profonda a vantaggio di una riduzione di peso di 400 kg, nonché una versione a pescaggio ridotto con scarpone ad L. Ecco, è come se volessi passare da questa versione a L del dehler Che pesca 195 a quella performance.
L'unico mio scetticismo è rappresentato dalla struttura e dal sartiame/albero, che dovrebbero reggere questi aumenti.
Paganini sostiene che problemi dal punto di vista della struttura non dovrebbero essercene perché i cantieri come bavaria, a suo dire, progettano con ampi margini di sicurezza (quindi molto sovradimensionati), a dispetto di quel che si possa .é non badano tanto ai pesi (ed in effetti la mia pesa molto di più di barche simili).
Si dovrebbero verificare solo albero e sartime perché, sempre a suo dire, spesso i cantieri usano gli stessi profili per range molto ampi, per esempio dai 40 ai 50 piedi; ma chi conosce già la mia barca ed il mio albero, mi ha già confutare questo dubbio sostenendo che, anzi, sono sovradimensionati.
Una cosa che non è ancora chiara è se usare lo scatolato o la ghisa per la lama. Paganini mi aveva consigliato la ghisa proprio perché più facile da realizzare con superfici precise (oltre che più economico), ma altri hanno scritto il contrario. Non vorrei aver capito male (probabile)!
In effetti anche il dehler 46 è fatto in ghisa e piombo...
sto parlando, ovviamente, di una soluzione non estrema e simile a qunto già i cantieri propongono nelle versioni a chiglia performante (vedi foto sopra postata).
Il tuo first, per esempio, che ha già una deriva performante, prevede una versione ancora più spinta ma con pescaggio poi non gestibile.
il dehler 46, invece, ha una versione a T standard ed una performance di 20 cm più profonda a vantaggio di una riduzione di peso di 400 kg, nonché una versione a pescaggio ridotto con scarpone ad L. Ecco, è come se volessi passare da questa versione a L del dehler Che pesca 195 a quella performance.
L'unico mio scetticismo è rappresentato dalla struttura e dal sartiame/albero, che dovrebbero reggere questi aumenti.
Paganini sostiene che problemi dal punto di vista della struttura non dovrebbero essercene perché i cantieri come bavaria, a suo dire, progettano con ampi margini di sicurezza (quindi molto sovradimensionati), a dispetto di quel che si possa .é non badano tanto ai pesi (ed in effetti la mia pesa molto di più di barche simili).
Si dovrebbero verificare solo albero e sartime perché, sempre a suo dire, spesso i cantieri usano gli stessi profili per range molto ampi, per esempio dai 40 ai 50 piedi; ma chi conosce già la mia barca ed il mio albero, mi ha già confutare questo dubbio sostenendo che, anzi, sono sovradimensionati.
Una cosa che non è ancora chiara è se usare lo scatolato o la ghisa per la lama. Paganini mi aveva consigliato la ghisa proprio perché più facile da realizzare con superfici precise (oltre che più economico), ma altri hanno scritto il contrario. Non vorrei aver capito male (probabile)!
In effetti anche il dehler 46 è fatto in ghisa e piombo...
