(09-02-2015 09:29)IanSolo Ha scritto: -----
Considerando comunque una barca non credo che chi nuota nelle vicinanze possa avere problemi , parliamo di dispersioni , penso che l'acqua del mare sia una ottima terra ... Sicuramente migliore del cavetto di terra....
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E allora ci vuole una bella spiegazione su come fanno alcuni a pescare di frodo usando la corrente: se l'acqua di mare fosse una terra cosi' assoluta i pesci non resterebbero folgorati. Invece va considerato il gradiente del campo elettrico disperso che si crea nell'intorno del punto di ingresso in acqua della corrente, basta fare due conti e ci si accorge che in sua prossimita' possono esserci differenze di potenziale certamente rischiose, in una passata (lunghissima) discussione riportai alcuni casi rilevati e le statistiche (americane, da noi non si trovano) sulle elettrocuzioni per questa causa, se fate una ricerca la trovate e trovate anche i riferimenti alle normative che molti ADV hanno contribuito a trovare e ad evidenziare.
Stiamo parlando di correnti di dispersione , chiaro non una fase messa in acqua che questa si è pericolosa ma dovrebbero intervenire i vari differenziali della colonnina e de quadro generale.
Stiamo parlando di correnti di dispersione sotto i classici 20mA , soglia oltre la quale i differenziali normalmente intervengono magari hanno scelto differenziali con soglie maggiori... però deve intervenire.
L'acqua di mare non è una terra assoluta , non esiste una terra assoluta, considera però che ha una conducibilità ( che poi è molto variabile in funzione della salinità ed altro) tipica nel mediterraneo di 56mS/cm che facendo l'inverso viene 17,8mohm come resistività al cm che quindi in metri 1,7ohm mm2/m ..
Per ipotesi se prendi un tubicino di plastica della sezione interna di 1mmq e lungo un metro avrà una resistenza di 1,7ohm ora immagina sotto la barca quanti mm2 ci sono .. e ti rendi conto che parliamo di valori bassissimi.. molto minori di 10mt ci cavo e tutti gli altri per arrivare ( se esiste ad una puntazza buona....)
chiaro se lasci penzolare in acqua una fase e il malcapitato nuotatore la tocca o passa vicino il tuo discorso non fa una piega ...
però considera come già getto che i differenziali devono intervenire..
per la pesca è semplice però per quello che io so di solito viene fatta in acqua di fiume .. che ha una resistività molto più alta e quindi genera differenze di potenziali maggiori a pari corrente..poi fondali bassi ... si mette un polo una decina di metri a valle e l'altro a monte ... si da tensione e tutto quello che è in mezzo viene stordito...
In mare non credo che funziona ...vedresti probabilmente un corto circuito... salvo far bollire tutto il mare...