11-02-2015, 18:07
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-02-2015, 18:10 da JimSim.)
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IMG_0466.JPG (Dimensione: 914,4 KB / Download: 63)
[/hide][hide][attachment=7115][/hide]Nel trasferimento da un magazzino ad un altro è riemersa un'ancora artigianale a marre articolate tipo Danforth costruita più di 30 anni fa.
Mi sono chiesto se era possibile riutilizzarla, magari con qualche modifica, come seconda ancora per una barca da 6 ton. a pieno carico.
Le caratteristiche dell'ancora sono: Peso = 10Kg., larghezza singola marra 16cm., altezza marra 50cm., altezza fuori tutto 90cm.,
Il fuso è formato da un tondino da 1,5cm. a forma di U dentro cui scorre facilmente un altro anello che funge da cicala.
La prima cosa che ho notato è la leggerezza del fuso, andrebbe appesantito ma come e ne vale la pena?
Cerco consigli e suggerimenti, grazie.
B.V.
JimSim
IMG_0466.JPG (Dimensione: 914,4 KB / Download: 63)
[/hide][hide][attachment=7115][/hide]Nel trasferimento da un magazzino ad un altro è riemersa un'ancora artigianale a marre articolate tipo Danforth costruita più di 30 anni fa.Mi sono chiesto se era possibile riutilizzarla, magari con qualche modifica, come seconda ancora per una barca da 6 ton. a pieno carico.
Le caratteristiche dell'ancora sono: Peso = 10Kg., larghezza singola marra 16cm., altezza marra 50cm., altezza fuori tutto 90cm.,
Il fuso è formato da un tondino da 1,5cm. a forma di U dentro cui scorre facilmente un altro anello che funge da cicala.
La prima cosa che ho notato è la leggerezza del fuso, andrebbe appesantito ma come e ne vale la pena?
Cerco consigli e suggerimenti, grazie.
B.V.
JimSim
