15-02-2015, 14:01
Usi utensili di qualità (Beta) e questo è già un buon passo.
I fori bassi li puoi fare anche partendo dal fuori delle panche, raso pavimento e forando fino alla conca del gavone.
Fai anche dei fori nelle due conche (catini) dei due gavoni contigui, anche se poi magari uno drena nell'altro, tanto svuoti tutto.
Per i fori di carico, in alto, hai solo da scegliere.
Sì, ho allagato (lavato è dire meglio) tutto il controstampo, ma l'acqua esce dai fori bassi, poi ho arieggiato bene in modo che si asciugasse anche l'umidità residua, soffiandoci dentro aria (ma non è determinante, tanto con u po' di tempo si asciuga lo stesso).
Come hai letto, lavare l'interno del controstampo, non è una prassi inusuale.
Stai tranquillo che acqua nei controstampi ne va sempre, tanto vale farla uscire in fretta forando.
Attenzione: il lavoro va fatto con calma e pensando s ciò che si fa, perché va forato solo il guscio interno e gli stampi dei gavoni, NON lo scafo.

I fori bassi li puoi fare anche partendo dal fuori delle panche, raso pavimento e forando fino alla conca del gavone.
Fai anche dei fori nelle due conche (catini) dei due gavoni contigui, anche se poi magari uno drena nell'altro, tanto svuoti tutto.
Per i fori di carico, in alto, hai solo da scegliere.
Sì, ho allagato (lavato è dire meglio) tutto il controstampo, ma l'acqua esce dai fori bassi, poi ho arieggiato bene in modo che si asciugasse anche l'umidità residua, soffiandoci dentro aria (ma non è determinante, tanto con u po' di tempo si asciuga lo stesso).
Come hai letto, lavare l'interno del controstampo, non è una prassi inusuale.
Stai tranquillo che acqua nei controstampi ne va sempre, tanto vale farla uscire in fretta forando.
Attenzione: il lavoro va fatto con calma e pensando s ciò che si fa, perché va forato solo il guscio interno e gli stampi dei gavoni, NON lo scafo.

