(10-03-2015 00:33)diegop Ha scritto: Buonasera a tutti,
mi accingo a progettare (per il momento), e a realizzare (quanto prima) il mio primo impianto elettrico. Dopo essermi informato (leggendo qui sul forum e studiando un po' dal Zerbinati), assieme alle mie reminescenze di elettrotecnica ho buttato giù lo schema dell'impianto primario per come l'ho concepito.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Ho analizzato il problema della corrosione galvanica, ampiamente discusso su questo ed altri forum...e, premesso che per il momento non mi attaccherò alla banchina, pensavo di collegare tutti i negativi all'entrobordo...che ne pensate?
Inoltre stavo meditando sull'eventualità di inserire uno staccabatteria sul negativo, da aprire quando la barca è ormeggiata...che consigli mi date?
:53:fusibile uscita batteria servizi 100A troppo
meglio utilizzare fusibili sulle singole utenze calibrati al consumo.
io ho un sail drive il negativo lo attacco al motore solo quando devo tenerlo in moto, altrimenti alternatore KO.
se sei elettrotecnico, anche di vecchia data, ripensa al circuito, se la barca è di circa 10m pensa a sdoppiare l'illuminazionetr dx e sx, o prua poppa.
il mio quadro è così composto, interruttori:
vhf
luci via,luce bianca motore in serie
fonda
ponte
strumenti
aspiratore motore
frigo
sentina
luci dx
luci sx
pompa acqua
radio
presa 12v dx
presa 12v sx
presa pc
predisposizione Webasto
+ 2 inetrrutori di scorta
tutti rigorosamente con fusibili adeguati al carico.
stacca batteria servizi
stacca batteria motore positivo
stacca batteria motore negativo
stacca batterie per mettere in parallelo i positivi, così posso utilizzare entrambe le batterie per motore/servizi.
appena ritrovo lo schema lo posto