01-05-2015, 12:05
(01-05-2015, 11:59)w.castiglioni Ha scritto:(30-04-2015, 23:14)Luciano53 Ha scritto: Sika noooooo
Vedete gli interventi dell'anno scorso cercando Sikaflex.
Ho incollato un paio di coperture in teak in pozzetto e dopo due mesi esatti (cronometro alla mano) ho dipinto di nero una serie di costumi/pantaloncini/magliette.
In molti AdV pensavamo ad una class action contro Sika.
Per dover poi rimuovere tuttoe mettere quel prodotto italiano. Dopo un . problema
Perdonatemi, ma state facendo confusione.
Sikaflex è una marca, per gli usi che dite voi fa almeno quattro prodotti specifici che, se scambiati, danno i problemi che dite.
Sikaflex 298: specifico per incollare doghe in teak. NON per comenti (giunture) tra doga e doga, in quanto a lungo andare, se esposto al sole (UV) rilascia nero sui vestiti.
Sikaflex 290 DC: specifico per comenti, NON rilascia nero anche a distanza di molti anni. E' leggermente meno tenace, infatti è fortemente consigliabile usare il suo primer (primer 290 dc)
Sikaflex 291 (bianco o nero): sigillante generico (costa la metà...). Diciamo che può essere usato al posto del comune silicone, ottenendo un effetto molto più duraturo, ma nulla di più. Non adatto per plexiglass
Sikaflex 295 UV: specifico per plexiglass, o comunque qualsiasi tipo di vetro acrilico o policarbonato.
Parlo per esperienza, e non per interesse.
Ecco appunto, Sika per comenti. È quello che ha tradito esattamente dopo 60 giorni.
Un grosso e titolato cantiere, che ho consultato, mi ha riferito di analogo problema verificatosi di recente su mega yacht con comenti grigi di Sika.
Evidentemente hanno prodotto delle partite con formula errata e non è colpa del primer perchè sotto il Sika non molla (ne so qualcosa per toglierlo), si squaglia in superficie.
Lo stesso cantiere mi ha indirizzato verso il prodotto italiano, al momento molto più affidabile.
Trovi lunghe discussioni in proposito sul forum.


e mettere quel prodotto italiano. Dopo un . problema