07-05-2015, 17:13
(07-05-2015, 15:59)albert Ha scritto:Meraviglioso esempio, mi complimento... come sempre, d'altronde.(07-05-2015, 13:58)jetsep Ha scritto:(06-05-2015, 09:36)Klaus Ha scritto: ...
E non mi venire a raccontare che una stock è uguale ad una stradale, ottimizzazioni al limite se ne fanno in tutti gli ambienti... anche la superbike sarebbe corsa con derivate di serie, ne vogliamo parlare?
Il punto non è quanto una stock sia simile a una stradale ma il fatto che TUTTI la "ottimizzano" entro e non oltre i limiti che TUTTI conoscono e rispettano. Non si capisce come mai qui le "pieghe del regolamento" non ci .:
Si riescono persino a fare le Moto2 con motori uguali per tutti e il resto a scelta.
Dico: ma te lo immagini nella vela?
Rovesciamo la domanda ??
Ma te lo immagini nella moto ??
Tutti vorrebbero andare a fare indifferentemente la gimcana del paese e la Superbike, con la stessa moto con cui d'estate vanno al mare o con cui durante la settimana vanno al lavoro.
Allora qualche "cervellone" si applica e stabilisce che la RSV4 deve dare due giri alla muccona completa di valige, otto giri allo Scarabeo con il plaid per le gambe e il parabrezza e così via....... . la pista è veloce, deve dare mezzo giro in più, se la pista è lenta un giro in . questo punto gli ingegneri si accorgono che è inutile aumentare le prestazioni e costringere il pilota ad andare al 99% con le saponette a filo dei cordoli, quando quello con lo scarabeo con una mano in tasca va al 101% molto più facilmente......... e da qui parte lo studio su dove mettere le valige sull RSV4 perchè diano meno fastidio di quanto hanno calcolato gli ingegneri........ ma finalmente si va in pista e si corre, nessuno capisce niente di chi sia davanti e chi dietro, i lenti rompono i maroni ai veloci, i cronisti non sanno che dire e come giustificare che quest'anno il mondiale SBK l'ha vinto una Vespa depotenziata, costata ben 1.000.000 di euro in .:
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
Henry Ford

