12-05-2015, 14:07
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-05-2015, 14:21 da tommy62.)
(06-05-2015, 00:10)Palmitos way Ha scritto: Con grandissima modestia mi permetto di dire la mia sulla verniciatura dell'opera morta, non perché sia del mestiere ma semplicemente perché ho da poco riverniciato un gozzetto (vedi allegato).
Modestia sì, ma toni accesi, perché quello che ho avuto modo di scoprire è che le vernici "marine" non esistono, esistono solo "confezioni" dedicate a polli da spennare. Non perderò tempo a spiegare cose che non conosco, semplicemente ripeto qui ciò che mi è stato riferito da alcuni rappresentanti di vernici (anche marine).
Vi dirò invece cosa ho fatto: ho usato prodotti per carrozzeria, pagandoli molto, ma molto meno. Ho usato uno stucco bicomponente per carrozzieri su tutti gli avvallamenti, le crepe e i buchi che lo scafo presentava. Ho passato poi una rotorbitale sopra le parti stuccate fino a renderle lisce. Ho dato infine due mani, a rullo e pennello nei punti scomodi, di un'ottima vernice, PPG, che permette anche di decidere il livello di gloss in percentuale. Naturalmente la vernice più è lucida, più è resistente, ma più facilmente evidenzia gli errori di verniciatura. Io mi sono attestato al 70%.
Non so quanti anni durerà. Quello che ho visto fin'ora è un blocco di mogano (portascalmi) che mi è caduto accidentalmente sul bordo dello scafo: il blocco si è spezzato (l'ho dovuto rifare), la vernice non si è minimamente scalfita.
Al tatto da l'impressione di essere durissima ed elastica allo stesso tempo.
Infine la spesa: 70 euro di vernice, 14 di stucco per uno scafo di 5,50 metri.
Infine potrei parlare anche del sikaflex 11FC nero che ho utilizzato per i comenti, pagato 5 euro a tubo e non i 20 che chiedono per il 290 DC (le proporzioni sono le stesse se si acqustano i formati da 600 ml, ma in più il 290 richiede, guarda caso, un primer da 28 euro a confezione...); su questo argomento Giorgio, in un paio di suoi interventi, fu illuminante per molti di noi. E tanto è bastato.
Bellissima barca, ma mi chiedo, da che livello di esperienza parti? perché qui non siamo carrozzieri o verniciatori e spesso ci si appoggia a International o Cecchi perché con i loro strumenti di comunicazione riesci ad imparare qualcosa.
Ho provato a consultare i prodotti della Lechter, ma sono così complicati che mi sono cascate le braccia e ho lasciato perdere
Approfitto per chiederti di essere più dettagliato, sul sito di PPG ci sono 3 tipi di fondi, varie vernici, magari se indichi i prodotti che hai utilizzato potrebbe essere più semplice fare uno studio di fattibilità per i nostri casi. Grazie
