19-05-2015, 07:32
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-05-2015, 07:33 da falanghina.)
Premetto, nella mia ignoranza.
- Quando si indica al plotter una destinazione, lui segue una rotta che nulla ha a che vedere con PB o PM .
Segue la rotta sul fondo e agisce sul pilota automatico per mantenere quella rotta, stabilità sul fondo del mare. Se ci sono diversi punti da raggiungere in sequenza, lo fa e basta. Perché mai non dovrebbe farlo?
- Nella mia vita da motoscafaro, abbiamo fatto infinite prove: anche negli anni passati nessun timoniere aveva efficienza pari al pilota automatico.
- Un radar e una cam esterna sono veramente un grande aiuto specie nei trasferimenti notturni, invernali o con brutto tempo.
I SOGNI...
- Sarebbe bello poter avere un applicativo elettronico di supporto al pilota automatico che in qualche modo rilevi ed anticipi il mare (onda), magari ad autoapprendimento.
- Sarebbe bello poter applicare alla vela una nuvola di sensori per avere su di un monitor la forma reale (della vela in uso) e la forma ideale: che grande scuola di vela sarebbe! (mi fermo sulle applicazioni che potrebbero scaturire da questa cosa, limitandomi a pensare a quante regolazioni - anche idrauliche - venivano messe sugli alberi in un tempo passato e forse più evoluto)
Ma sono scarrocciato fuori tema...
- Quando si indica al plotter una destinazione, lui segue una rotta che nulla ha a che vedere con PB o PM .
Segue la rotta sul fondo e agisce sul pilota automatico per mantenere quella rotta, stabilità sul fondo del mare. Se ci sono diversi punti da raggiungere in sequenza, lo fa e basta. Perché mai non dovrebbe farlo?
- Nella mia vita da motoscafaro, abbiamo fatto infinite prove: anche negli anni passati nessun timoniere aveva efficienza pari al pilota automatico.
- Un radar e una cam esterna sono veramente un grande aiuto specie nei trasferimenti notturni, invernali o con brutto tempo.
I SOGNI...
- Sarebbe bello poter avere un applicativo elettronico di supporto al pilota automatico che in qualche modo rilevi ed anticipi il mare (onda), magari ad autoapprendimento.
- Sarebbe bello poter applicare alla vela una nuvola di sensori per avere su di un monitor la forma reale (della vela in uso) e la forma ideale: che grande scuola di vela sarebbe! (mi fermo sulle applicazioni che potrebbero scaturire da questa cosa, limitandomi a pensare a quante regolazioni - anche idrauliche - venivano messe sugli alberi in un tempo passato e forse più evoluto)
Ma sono scarrocciato fuori tema...
