01-06-2015, 13:06
Certo che gli strumenti nati per la barca sono più fruibili: si vedono meglio e consumano poco. E poi sono belli fissi lì. Basta accendere e via. Ma l'anno scorso ho fatto anche io questa famosa scelta. Gli strumenti non li avevo, l'ipad sì! E il costo delle sole carte navionics (ottime!) è davvero minimo, se comparato all'acquisto di strumentazione apposta e relativa cartografia. Così ho navigato con l'ipad, con schermi antiriflettente (pochi euro) e custodia impermeabile normale (nemmeno 30 euro), alla quale ho praticato un buchino piccolo piccolo in fondo, giusto per far passare la presa USB che collego ad una presa da 12V messa accanto al tambuccio ma all'interno della barca. Nessun problema! Nè di consumo nè di visibilità né di acqua né di altro genere. D'altronde, come già scritto, non devi stare con gli occhi sempre puntati al GPS. Impostata la rotta, navighi con la bussola che ti segna in quel momento e butti l'occhio ogni tanto, giusto per verificare che è tutto ok o quando fai un cambio di mura. In più su Navionics ci sono anche i numeri di telefono e canali vhf aggiornati di tutti i marina che incontri, i servizi che offre ecc. ecc.. Il consumo, anche con GPS acceso è comunque basso. Male che vada ogni paio d'ore accendo il moto per dieci minuti per ricaricare la batteria (io ne ho due, per stare comodo). In più l'ipad lo uso poi anche come computer e per mandare messaggi e email. Viva l'ipad! Ps: in più ci sono app (come Ship finder) che ti indicano anche navi e barche grandi che navigano intorno a te (con rotta, nome, nazionalità ecc.). Buono a sapersi, soprattutto durante le navigazioni notturne, per evitare pericolosi incroci di rotta...