10-06-2015, 13:18
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-06-2015, 17:28 da Klaus.)
Ha il rating di un 40 piedi ma ancora se la batte abbastanza, se ben portato ed invelato.
Ha però bisogno di ciccia in falchetta con aria sostenuta, va tenuto piatto per sviluppare le massime prestazioni anche di bolina (non lo dico io, ma un famoso professionista/velaio romano che lo conosce molto bene
).
In poppa va benissimo anche con lo spin, per il quale è nato.
Però essendo una barca da regata pura, per farci crociere devi avere un bello spirito d'adattamento. Con una buona dose di questo appare anche comoda...
C'ho appena fatto queste:
.
Però Cuor di Leone, su cui ero imbarcato è diverso dagli standard, ha un albero più basso (quindi meno vela) e 100 kg. in più nel bulbo.
Tali modifiche perché l'armatore ama le regate in doppio od in solitario ([i]noi eravamo in tre alla manifestazione .]). Quest'anno è arrivato secondo di classe x 2 alla Middle Sea Race a venti minuti dall'Azureé 33 più veloce che c'è, tanto per farti capire quanto è robusto e quanto cammina
Ha però bisogno di ciccia in falchetta con aria sostenuta, va tenuto piatto per sviluppare le massime prestazioni anche di bolina (non lo dico io, ma un famoso professionista/velaio romano che lo conosce molto bene
).In poppa va benissimo anche con lo spin, per il quale è nato.
Però essendo una barca da regata pura, per farci crociere devi avere un bello spirito d'adattamento. Con una buona dose di questo appare anche comoda...

C'ho appena fatto queste:
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Però Cuor di Leone, su cui ero imbarcato è diverso dagli standard, ha un albero più basso (quindi meno vela) e 100 kg. in più nel bulbo.
Tali modifiche perché l'armatore ama le regate in doppio od in solitario ([i]noi eravamo in tre alla manifestazione .]). Quest'anno è arrivato secondo di classe x 2 alla Middle Sea Race a venti minuti dall'Azureé 33 più veloce che c'è, tanto per farti capire quanto è robusto e quanto cammina
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
Henry Ford
