ASK
Amico del forum
Messaggi: 267
Registrato: Jan 2011
|
RE: Bolle sul bulbo dopo trattamento anti osmosi
In genere la Ghisa presenta una certa porosita' in superficie, con microcavita (e crepe) che, dopo la sabbiatura, per effetto capillare "bevono" la prima mano di primer epossidico. Pertanto, dopo la sabbiatura, la superficie metallica va sigillata subito (nella stessa giornata ed entro poche ore) tramite primer epossidico, la cui prima mano va data in ABBONDANZA e passando la resina piu' volte, in modo da riempire e sigillare anche le microcavita' sotto la superficie, ottenendo in questo modo una superficie della chiglia di aspetto vetroso. Consiglio anche di proseguire nella stessa giornata con la seconda mano di resina (o di stucco epoxy) non appena la prima mano di primer inizia a gelificare. Gli errori che si possono fare sono tre:
1) non rispettare l'intervallo di temperature ed umidita' prescritto per la resina usata.
2) dopo la sabbiatura lasciare la superficie metallica esposta all'umidita' dell'aria per troppo tempo, provocando in questo modo un nuovo inizio di ruggine.
3) applicare la prima mano di primer epossidico in modo normale (come una pittura), e senza ri-passare piu' volte le superfici dove la resina risulta assorbita dalla porosita' della ghisa. Importante NON RISPARMIARE resina sulla prima mano!!!
Anni fa ho fatto un intervento seguendo queste raccomandazioni e la chiglia e' rimasta perfetta per 10anni. Poi ho venduto la barca per cui non conosco gli esiti successivi.
Temo cmq che non tutti cantieri attuano queste regole in modo rigoroso. Pertanto vanno concordato prima di iniziare il lavoro.
Vista l'importanza della prima mano di resinatura consiglio essere presente.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-06-2015 19:03 da ASK.)
|
|
30-06-2015 12:08 |
|