02-09-2015, 14:01
Vedi il peccato di sdoppiare gli interventi. avevo già fatto queste considerazioni in .
"Dal filmato ho ancora un paio di considerazioni. C'è qualcosa da aggiustare con i prossimi progetti per quanto riguarda la forma della prua (rovesciata). Probabilmente non si era ancora tenuto conto di queste velocità (ma quanto andava, io credo 25-30 nodi?). Ma ogni ingavonata diventa una doccia continua (chi era l'altro giorno che chiedeva a proposito di barche sommergibili?). Pensare che queste sono le condizioni che incontreranno per giorni e giorni nei 50 ruggenti fa un po' paura. Impressionante quella scena della surfata, con la prua sempre in acqua, chè ad un certo punto ha dovuto orzare per uscire dall'onda, perchè non riusciva a passarla.
Il lavoro che devono fare quei foils sono impressionanti. Pensando a quante chiglie basculanti sono andate perse all'ultimo giro del mondo, credo che rotture di queste componenti saranno numerose. Probabilmente se ne porteranno una bella scorta nella cabina di prua ;-)
Il loro modo di andare è simile agli AC72, ma in quel caso i punti di appoggio erano a metà dello scafo e sul timone. Qua invece è tutto a centro barca. "
E poi altre considerazioni con Rob sugli outriggers e sull'albero alare.
Se volere continuiamo di qua, basta mettersi d'accordo (e leggere un po' di quello già scritto).
"Dal filmato ho ancora un paio di considerazioni. C'è qualcosa da aggiustare con i prossimi progetti per quanto riguarda la forma della prua (rovesciata). Probabilmente non si era ancora tenuto conto di queste velocità (ma quanto andava, io credo 25-30 nodi?). Ma ogni ingavonata diventa una doccia continua (chi era l'altro giorno che chiedeva a proposito di barche sommergibili?). Pensare che queste sono le condizioni che incontreranno per giorni e giorni nei 50 ruggenti fa un po' paura. Impressionante quella scena della surfata, con la prua sempre in acqua, chè ad un certo punto ha dovuto orzare per uscire dall'onda, perchè non riusciva a passarla.
Il lavoro che devono fare quei foils sono impressionanti. Pensando a quante chiglie basculanti sono andate perse all'ultimo giro del mondo, credo che rotture di queste componenti saranno numerose. Probabilmente se ne porteranno una bella scorta nella cabina di prua ;-)
Il loro modo di andare è simile agli AC72, ma in quel caso i punti di appoggio erano a metà dello scafo e sul timone. Qua invece è tutto a centro barca. "
E poi altre considerazioni con Rob sugli outriggers e sull'albero alare.
Se volere continuiamo di qua, basta mettersi d'accordo (e leggere un po' di quello già scritto).
Trieste - Beneteau First 30jk
