16-09-2015, 12:46
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-09-2015, 12:49 da RMV2605D.)
(16-09-2015, 12:33)alx Ha scritto:(16-09-2015, 12:31)lfabio Ha scritto: Io seguirei l' idea, suggerita, di alimentare il caricabatterie a 12V, se proprio proprio.
che però vuol dire avere lo strumento sempre scarico quando serve... cosa tipica, ad esempio, con il VHF portatile
Ma perché complicarsi inutilmente la vita?
Quello che ho acquistato subito, assieme al portatile VHF, 23 anni fa, è stato il suo carichino con presa accendisigari a 12 V, va meglio di quello a 220 v.
Per i mille utilizzi a 220 V come carichino del trapano, carichino a 220 v di computer e smartphone di ospiti (io non ne uso in barca) saldatore a stagno etc. ho un piccolo inverter (300 W) con la sua brava presa accendisigari a 12 V e due prese multistandard che collego alla bisogna.


