28-09-2015, 21:05
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-09-2015, 21:06 da JARIFE.)
(28-09-2015, 20:52)BornFree Ha scritto: Li ricordo penzoloni sulle vecchie fiat 127 e 128
Cmq facendo con questo metodo i vapori di olio vanno direttamente in atmosfera quindi
-maggiore inquinamento(già detto)
-maggiore consumo d'olio. (vedi barilotto citato da Franzdima)
BornFree
(28-09-2015, 19:22)JARIFE Ha scritto:(28-09-2015, 17:44)Franzdima Ha scritto: Si, è quello. I vapori sono recuperati sfruttando il vuoto fatto dal motore.
Se il guanto si gonfia il tubicino è tappato.
Sui motori fatti bene c'è un barilotto dove si condensano i vapori d'olio in modo che non imbrattino l'aspirazione. Se hai questo barilotto può essere pieno ma in ogni caso cambia i tubicini.
Non è detto, ci sono motori che, anche se un po' spompi, Piccoletto benissimo per anni e,nonostante lo sfiato previsto dal costruttore ,necessitano di modifiche come ad es. sul tappo di carico dell'olio ,mettendo un portagomma ed un tubo in modo da creare un secondo sfiato in atmosfera,evitando così pressioni che causerebbero perdite come ad esempio dal paraolio dietro il volano,uno dei primi a subire la pressione nel monoblocco.
Non è una soluzione euro 6,ma funziona da . motori terrestri)
BV
Il consumo di olio non era certo dovuto a questo sfiato, al massimo trovavi la gocciolina sotto il motore quando uscivi dal garage...
Nella barca basterebbe una tanichetta semiaperta,da 2 lt con dentro una retina in plastica per fare condensare i vapori in quei 10cc da svuotare ogni 2 mesi..
BV


