Barca alla deriva e diportisti salvati al largo costa ovest Sardegna

[ZK]

(03-10-2015 11:35)kermit Ha scritto:  

(03-10-2015 10:28)ZK Ha scritto:  "dichiarava di avere entrambe le vele strappate e di non essere in grado di governare la barca "

gli esperti di patino sono in aumento, e spesso non sanno nemmeno leggere!

Hai perfettamente ragione infatti ci sono velisti che nei trasferimenti hanno sempre tutte le vele armate e ci sono gli esperti di patino che nei trasferimenti con 30 nodi di vento nemmeno armano la randa e la usano come giaciglio sotto bordo

infatti questi la randa l' avevano su, mica micio micio mau mau!
forse che la randa su un basta a trasformarti in un navigatore? non saprei, magari ha ragione @frank, se uno soffre della sindrome da randa su.. e' meglio che se la faccia rollabile, magari ne tiene fuori un fazzolettino, tanto per mettersi a posto la coscienza.
no, non voglio fare bagarre, penso che specie se la rotta e' lunga (che uno a dormire un po ci deve andare), a e'tra la poppa e il gran lasco e' meglio che la barca sia puggera, il timone soffre meno l' onda e non rischi di strambare e di straorzare.
io ragiono di 50 e piu nodi, con 30 fai come ti pare, che ti deve succedere?
ma ho la sensazione che sto parlando di intensita che in pochi ci sono travati.
ci sono tante cose da sapere e prevedere quando sei in barca, magari se devi bolinare senz' onda ce la fai pure con la randa da sola, ma se e' poppa che devi fare ti prendi dei rischi che non hanno nessun motivo. e non tiriamo fuori discorsi insulsi sulla sicurezza, la barca non e' un aereplano, sta a galla anche con una vela sola.. e certo che se pensi di dare spi.. la randa e' necessaria per le manovre.