09-10-2015, 13:07
(09-10-2015, 10:05)fast37 Ha scritto: nel primi anni 90 mio padre aveva un Farr 31 ior, bellissimo. Avevamo le vele UK tape drive, già il fatto di avere vele gialle mi sembrava bellissimo. Avevano delle strisce di kevlar orientate secondo gli sforzi incollate esternamente alla vela. O almeno credo fossero incollate. La struttura sotto non so come fossa fatta, immagino a macropannelli. Poi avevamo un genoa in black technora tape drive, però non mi ricordo se avesse i la struttura incollata esternamente. Cmq parlo 20 anni fa. Qualcuno usa ancora questa tecnologia? ha dei vantaggi? la vela di sir biss è fatta così?si la tecnologia e' quella, i materiali sono cambiati parecchio, come sono cambiate le direzioni dell' orientamento dei fili e lo spessore dei nastri che oramai sono monofilo... i nastri poi so tutta un altra cosa, sopratutto per l' evoluzione dei collanti acrilici che 20 anni fa si erano appena affacciati sul mercato e si usavano gli hot melt, roba che al sole scorreva da tutte le parti anche perche le pelli non venivano trattate. tecnicamente sono vele appena piu pesanti delle laminate interne di buona qualita, ma hanno una durabilita per ora inarrivabile per gli altri sistemi.. forse il monolitic? comunque sono ancora in produzione anche nella ex veleria UK oggi millenium.. gente come Ballerini che la barca la usa sul serio si fa le tape drive con tafatura su un lato e nastri sull' altro, hanno una durabilita confrontabile col dacron ma tengono la forma molto piu a lungo.
amare le donne, dolce il caffe.
