(14-11-2015 17:11)opinionista velico Ha scritto: Grazie, ora credo di aver capito meglio.
In sostanza, cazzando la drizza con un carico (es. 200 kg) superiore a quello che sarebbe più che sufficiente per tesare lo strallo (es. 150 Kg), otteniamo un attacco all’albero praticamente fisso.
In questo modo riduciamo l’effetto catenaria perché si sdoppia e si accorcia il circuito, cioè strallo (inox) e drizza (dyneena) indipendenti, anziché un pezzo unico dato da strallo + drizza nel complesso più elastico.
Forse il blocco drizza (pallina o altro) riduce anche il carico complessivo sulla puleggia (limitandolo alla trazione della drizza che lavora anche con un angolo diverso e più ampio)
Dall’altro lato della medaglia abbiamo però 50 Kg di compressione in più che si scaricano sull’albero.
Del resto parliamo di soluzioni di compromesso, cioè non il meglio in assoluto, ma il meglio che possiamo realizzare con le risorse a disposizione.
Esatto
la pallina in plastica serve per non rovinare la puleggia