18-08-2007, 14:27
Scusatemi se allargo la discussione ma ho un dubbio sul quale mi trovo a riflettere spesso: ma nel rapporto comandante/imbarcazione quanto può spingersi in là il discorso della ricerca prestazionale? Io amo molto correre più che posso e sentire l'adrenalina della navigazione sbandato di 40° ma quando questo succede sento anche quanto questo costi alla mia barca. Gli scricchiolii dell'albero, la tensione del sartiame, l'irrigidimento dello scafo e i contraccolpi sulle onde.... un mio amico che ama come me il mare e la sua barca sostiene che tutto questo abbia poco senso e che non sia il giusto approccio con questa dimensione.
