po_lenta
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Impianto Elettrico - un consiglio
In merito alle soluzioni in crescendo tecnologico, premesso che se mi lascio andare vi proporrei un sistemino basato su microprocessore che controlla tutta la situazione fusibili/utilizzatori degno dell'enterprise che neanche l'albero di natale sa eguagliarlo per scena e lampeggi ma, vorrei condividere una riflessione, ammesso che sia veramente utile monitorare sul pannello di comando se la lampada sia veramente accessa, seguono due considerazioni, se basta una spia allora si può realizzare con una quantità ridotta di componenti (ho già sostenuto la polemica sulla paternità della frase 'quello che non c'è non si rompe' che comunque per me rimane un dogma), se invece ammettiamo che la/le lampade possano 'cedere' mentre noi siamo tranquilli tranquilli in altre faccende affaccendati, allora perchè non prendiamo in esame la possibilità di utilizzare un allarme acustico? personalmente a stare davanti ai quadri a guardare le spie non mi diverto e mi viene il mal di mare.
Ma a monte di tutto ciò, non varrebbe la pena di stilare una lista di cosa riteniamo indispensabile monitorare e come? Per esempio, io ho monitorato tutti i fusibili perchè vista la mia barca e l'utilizzo che ne faccio, reputo veramente remota la possibilità che attivi qualcosa e poi 'vada chissà dove' da non accorgermi per tempo che non funziona. Un monitoraggio sul 'corretto funzionamento' al momnento lo prevedo solo sulle luci di via, di fonda e sulla pompa di sentina ma sarà associato ad un allarme acustico (luminoso solo per individuare, dopo aver sentito il richiamo, chi è in allarme).
In merito ai cavi, non giocherei tanto alla leggera con il salpa ancore che è capace di correnti di spunto e di sovraccarico ben superiori al 100% della corrente nominale e che, cosa ancora più importante, non gode ad essere alimentato con tensioni ai suoi morsetti inferiori ai 12V per cui, linea separata (sia per la massa che per il positivo) con prelievo dell'energia direttamente dallo stacca batterie (possibilmente con sezionatore a coltello, utile in caso di guasto) e sezione dei fili generosa, comunque tale da non andare oltre i 3A per millimetro quadro rispetto al carico nominale dell'oggetto, un bel contattore (relè per alte correnti) e passaggi separati per i fili di potenza.
B.V.
Leonardo
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22-10-2007 15:44 |
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