Drifter...chi me lo spiega?

[stefanofinn]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da studiodip
Ricapitolando. Per chi come me ha una vecchia barca IOR e vuole pò di potenza per risalire nelle arie leggere e, magari, scendere a lasco creando un pò di apparente, andrebbe bene un Drifter e non un Code 0. Non ho il Genoa al 160 previsto nel piano velico. Tenendo il mio Genoa al 130 rollato, dove potrei murare il Drifter?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Capisco il problema, l'altro giorno ho interpellato alberaio e velaio per risolverlo: la mia dotazione di vele comprende un genoa in kevlar leggero al 150%,uno pesante terzrorabile al 130% e 2 spi; la conditio sine qua non di mia moglie per non cambiare barca è il montaggio dell'avvolgifiocco e l'eliminazione del tuffluff. Ragtime con vento dai 10 Kn a scendere col genoa pesante è molto lenta, mentre con quello leggero fila di bolina a 7Kn ed addirittura con 4 Kn di vento va a quasi 4Kn; il genoa leggero non puo' essere armato sul rollafiocco in quanto è troppo leggero e col ventone si romperebbe ed essendo in kevlar non puo' essere rollato. Che fare per non perdere troppo in prestazioni e versatilità? Armo lo strallo di trinchetta e mi faccio fare 2 fiocchi di trinchetta(uno leggero ed uno pesante) da ingarrocciare, almeno se il vento è debole armo la trinchetta leggera e per effetto venturi in bolina larga mi aumenta l'apparente recuperando i limiti del genoa più pesante, mentre se ho ventone rollo il genoa ed armo la trinchetta che una volta piegata occupa poco spazio nel gavone.