Ciao a tutti;
due parole in merito all'autocostruzione.
due anni e mezzo fa, insieme ad altri amici, abbiamo intrapreso l'autocostruzione di una barca da regata di circa 8,5m. Siamo partiti dai piani del didi26 di D. Dix, e lo abbiamo modificato per adattarlo alle nostre esigenze (con la supervisione del progettista per le modifiche strutturali).
e qui ho messo qualche foto:
costruzione scafo:
http://www.facebook.com/album.php?aid=43...=530257430
interni:
http://www.facebook.com/album.php?aid=75...=530257430
timone:
http://www.facebook.com/album.php?aid=50...=530257430
Altre info le trovate qui:
(forum di nautikit, sezione racers - non è per fare pubblicità, è IL forum dedicato al didi26):
http://www.nautikit.com/newforum/forum_topics.asp?FID=2
abbiamo consuntivato circa 1800 ore di lavoro che con le circa 15 ore settimanali mediamente dedicate al lavoro portano ai 2 anni e mezzo che abbiamo impiegato per la costruzione.
Il costo finale è qualcosa meno di quello di una barca nuova di pari classe/lunghezza (diciamo il 30% meno).
Per quanto riguarda il legname, non siamo riusciti a trovare quello certificato Rina, ma abbiamo richiesto che il fornitore certificasse il contenuto massimo di umidità dei pannelli.
E' stata dura ma adesso che ci siamo quasi posso dire che è stata una bella esperienza. Certo, bisogna mettere in conto che mentre tu stai in cantiere a ricoprirti di colla ed a respirare vapori di epossidica, gli altri sono in giro a navigare, ma se il risparmio NON è la motivazione principale con cui si intraprende l'autocostruzione allora può valerne la pena.
Ciao e BV,
Ugo