In caso di Burrasca...
un fiocco a collo e'un fiocco a collo. In una virata lenta, senza mollare la scotta sottovento, la barca si ferma e sotto le nuove mura 'il mare si calma'. Perche'una chiglia lunga dovrebbe funzionare diversamente da una corta? Non capisco. Ne ho avuti 2 di chiglia lunga.
Cio'detto, se cé'mare io rimango con un pezzetto di randa per stabilizzare, 1000 rmp e tutti sotto la capottina, al riparo dalle secchiate. Se c'e'mare in poppa, allora va bene il fiocco. Ho navigato una volta per 30 ore con il mare in prua da Merlera a Monopoli e rimpiango ancora di non essermi fermato a Brindisi alle 8 di sera. Tra láltro ho imparato di non cedere mai la barra a chi e'fresco di patente, in quelle condizioni. Eravamo di notte, ma oltre alle luci della strada litoranea, si riconosceva il modello delle auto. E'stada durissima riconquistare il largo sulle onde che si formavano sui fondali bassi.Altro che burrasca. Un mare contro puo'essere micidiale. Ed e'uno stress micidiale per barca, attrezzatura ed equipaggio. Una burrasca raramente ti coglie di sorpresa, ma se dovesse capitare di nuovo non avrei esitazione a investire i pochi minuti a canbiare rotta verso un porto sicuro, rizzare tutto in coperta e a ridurre la tela. Questánno ho beccato ad Aprile F 7 svariate volte, ma se non avessi avuto il vento, diciamo a favore, il mare non lo era mai, hai voglia a frequentare tutte le bettole di Ajaccio. Come disse il vecchio, e'bello andar per mare, restare ben saldi in porto e ancor piu'bello. Certo c'e'anche chi vuole andar per mare sempre, ma in tal caso oltre alla perizia nautica, occorre disporre di imbarcazioni solide e attrzzate a dovere. Non e'una questione solo di marche di barche. E'una questione di competenza. Il marinaio che e'a bordo per esempio di un bavaria o di uno jeanneau (senza i soliti commenti) o di una barca vecchiotta e che riconosce i limiti di sicurezza di queste imbarcazioni attrezzate per charter, e'un bravo marinaio se dice alléquipaggio, oggi si visitano le zone interne o i musei. Il mio maestro di vela, ottimo marinaio, ha ancora un Bavaria 38 che sforna 50 allievi all ánno, fa charte in Grecia e Croazia ogni anno per 6-7 settimane da 8 anni. Ha una grande filosofia, che sono rispetto del mare e della imbarcazione. Se le condizioni sono pericolose, si cerca il ridosso.
|