11-10-2008, 17:59
Nulla di nuovo.
Ricordiamo he verso la fine ottocento l' architetura navale produsse i yacht strettissimi il cui disegno fu definito Plank on Edge, velocissimi per la grande lunghezza al galleggiamento rispetto al peso e la grande supeficie velica grazie ad elevati pescaggio e zavorra.
Da filosofia simile discendono le Stazze Internazionali, le più conosciute 6m e 12m, da quest' ultima deriva il disegno elle barche di Coppa America.
Sono tutte barche splendide, a mio parere, e gran boliniere, anche se chi è abituato a vedere le più diffuse e di grande serie barche in vetroresina attualmente prodotte (un nome per tutte, . !)può a prima vista rimanerne sconcertato.
Cocnordo con quanto detto sopra, attualmente sono pressochè ingestibili, per un minimo di abitabilità la lunghezza diventa improponibile nelle attuali strutture diclub o marina.
Saluti velici
Sarastro
Ricordiamo he verso la fine ottocento l' architetura navale produsse i yacht strettissimi il cui disegno fu definito Plank on Edge, velocissimi per la grande lunghezza al galleggiamento rispetto al peso e la grande supeficie velica grazie ad elevati pescaggio e zavorra.
Da filosofia simile discendono le Stazze Internazionali, le più conosciute 6m e 12m, da quest' ultima deriva il disegno elle barche di Coppa America.
Sono tutte barche splendide, a mio parere, e gran boliniere, anche se chi è abituato a vedere le più diffuse e di grande serie barche in vetroresina attualmente prodotte (un nome per tutte, . !)può a prima vista rimanerne sconcertato.
Cocnordo con quanto detto sopra, attualmente sono pressochè ingestibili, per un minimo di abitabilità la lunghezza diventa improponibile nelle attuali strutture diclub o marina.
Saluti velici
Sarastro
