pescasio
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CS & RB
Doi malingri commissiono' a Clark un ketch perche tale riteneva fosse l'armo migliore per quello che doveva fare. Si sbaglio', tanto e vero che successivamkente ebbe a constatare che la barca senza l'albero e la vela di mezzana, da cui non traeva alcun benefcio, aumentava notevoilmente la velocita'. E questo a prescindere dal problema dei costi. Io ho posseduto un ketch e posso garantire che l'ho usato sempre a sloop perche' la mezzana non dava il bencheminimo vantaggio. Negli ancoraggi, viceversa, cazzata a ferro, garantiva un certa apprezzabile e confortevole stabilita' al vento.
L' inutile ironia di Edmondo prescinde dal fatto che tecnicamente l'armo a ketch funziona solo in casi determinati e cioe' quando la distanza tra l'albero di prora e quello di mezzana e' superiore ad una certa misura, esattamente come in Steinlager che, ad es., vinse il giro del mondo battendo altri ketch. Dopodiche' pur avendo constatato che tale armo funzionava solo alle condizioni sopradette, non se ne vide piu' uno.
Anzi, l'ultimo che potei ammirare, trattandosi di una barca veramente fuori dal comune, fu il SoJana, un Farr 105 interamente in carbonio con l'albero di mezzana talmente indietro che il relativo boma usciva dalla poppa di diversi metri. A riproiva di quanto sopra. fatto costruire da un miliardario inglese per battere il recond di Maricha nella traversata atlantica, non vi riusci' mai.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-10-2008 00:26 da pescasio.)
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25-10-2008 19:55 |
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