Lo sapevate ?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bullo
Einstain se non ho l'anemometro, nè l'anemoscopo, nè il solcometro, come faccio? Mi piacerebbe sapere come regoli lo spi, quanto stralli, che angolo dai al tangone dalla prua, se regoli lo spi agendo sulla scotta o sul braccio. Io ho osservato che, quando il vento diminiusce il vento apparente mi viene più a prua, la barca conserva per un pò la stessa velocità, sono costretto a poggiare, al ritorno del vento devo orzare. Sto parlando di vento debole massimo 10 nodi di reale
E' meglio, secondo te, tenere la scotta ferma e manovrare con il timone o stare in rotta e manovrare con le vele? Secondo me chi arriva davanti ha ragione, la vela è un'opppinione.-
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ciao Bullo, se non hai gli strumenti, e' un po' difficile andare x VT. Ho introdotto questo argomento dando x scontato che uno sappia regolare le vele; scusa, ma cosa regoli se non sai dove andare? E' questa la risposta all'argomento in questione.
Quando il vento cala, sempre nella fascia da 3 a 9 nodi di TW, si dovrebbe andare dritti o poggiare per perdere un po' della velocita' in eccesso. Se si vuole essere prudenti, e' meglio andare diritti, poiche' poggiare troppo e rallentare puo' dimostrarsi dannoso.
Es: Il vento cala da 6 a 4 nodi, la VT (vedi sopra) passa da 4,41 a 2,85 nodi, si ha una velocita' della barca di 1,55 nodi in eccesso che si puo' sfruttare per poggiare e guadagnare acqua sottovento,oppure x andare diritti; la cosa peggiore da fare e' sprecare questa velocita' in eccesso orzando e allontanandosi dalla boa. In questo caso il tailer dello spi ha un ruolo fondamentale. Nel caso si voglia mantenere la rotta, si regoleranno le vele in conseguenza, quando il tailer dello spi sentira' che la pressione cala, comunichera ' al timoniere di riorzare per ristabilire l'andatura corretta. Come vedi, le risposte da tenere in questo range di vento reale sono ben diverse dal 'vecchio detto'.
BV
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-01-2009 02:03 da einstein.)
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