Ancora sull' EFFETTO VENTURI
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da lenny
Einstein, ti ho letto, non sono assente, tu sai come la penso.
Ci sto ragionando. Per noi è stato un fondamentale per cui sei un po rivoluzionario.
Non toccarmi Bernoulli, lì non ci sono dubbi.
Su Venturi non escludo tu abbia un po' di ragione ma ci sono dei però.
tempo indietro qualcuno sosteneva ( forse te) che è applicabile solo quando il fluido è confinato. Ma se pensiamo ad un fiume nelle strettoie la corrente aumenta, ma la superficie dell'acqua è libera, solo attratta dalla gravità.
Poi sappiamo tutti che il vento accelera quando passa attraverso una strettoia data da due pareti montuose ( la Bora ne è un esempio). Anche il vento non è confinato. Io non sono un fisico e nemmeno un ingegnere ma qualcosa non mi torna, continuo ad essere convinto che il flusso di vento nel canale fiocco randa sia accelerato dal sistema.
Se non è così spiegami bene con esempi chiari. Inutile parlare di particelle e storielle incomprensibili per chi non è un fisico.
Io ora ti ho portato due esempi. Smentiscili o spiegali.
Ciao
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ciao Lenny, non ti tocco affatto Bernoulli, anzi, sono proprio i suoi principi che hanno permesso di dimostrare l'infondatezza sull'effetto Venturi tra le due vele e cosa veramente accade nel canale. Neanch'io sono un fisico e neppure un ingegnere, ma cerchiamo di ragionare sui tuoi esempi.
Premessa: sei d'accordo che si puo' parlare di EFFETTO VENTURI solo in caso di condotta forzata e portata costante? In caso affermativo, l'esempio del fiume mi sembra rientri in questa logica. In presenza di strettoie, l'acqua, per mantenere la sua portata, costretta dalle sponde, dovra' accelerare, non e' libera di andare dove vuole; se aumenta a dismisura la portata allora tracimerebbe, ma questo e' un'altro argomento. Nel caso della Bora, anche qui siamo in presenza di una forzatura, essa infatti e' obbligata a scendere verso il mare, per differenza di temperatura, attraversando due valichi, a nord Postumia per dilagare sull'altipiano Carsico e precipitare sul golfo di Ts, e a sud tra il monte Nevoso e le elevazioni settentrionali dei monti Kapela e Velebit, per scendere violenta sul golfo di Fiume e sul Quarnaro. Quindi, come vedi, siamo in presenza di percorsi 'obbligati'; nel nostro caso non e' cosi', il vento puo' scegliere dove meglio andare poiche' non ha nessuna costrizione.
Se abbandoni per un po' la vecchia teoria e, a mente sgombra, ti prendi la briga di rileggere con attenzione quello che e' stato detto tempo fa, forse converrai anche tu sulle ca..ate che ci hanno insegnato.
BV
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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