<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da HAL9001
Poi sul fatto delle resine epodissiche per nautica e non, per me, mio modestissimo parere, che mi sto formando leggendo, tesi di laurea, libri e manuali di merceologia e di chimica sulle resine, siamo difronte al solito problema, che nautica=ricchi, quindi con la parolina magica si tende a pubblicizzare qualcosa di diverso che diverso non e´
http://www.westsystem.com
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beh e' proprio leggendo tesi e pubblicazioni scientifiche che tu potrai renderti conto dell'estrema complessita' dei sistemi epossidici e l'elevatissimo numero (nell'ordine dei milioni) di combinazioni possibili e differenti
poi che i prodotti per la nautica siano magari eccessivamente cari, ci sta'.. ma la causa credo che sia da ricercare in altri aspetti
innanzi tutto teniamo presente che esistono gli imballi a norma di legge e che confezionare dei sistemi epossidici in barattolino di plastica (come qualcuno fa) e' fuori norma, ma non solo anche tra gli imballi in lamiera c'e' il barattolo certificato CEE e quello che non lo e' generalmente piu' leggero ed economico
morale della favola tra il baratolo in lamiera certificato di spessore adeguato e tenuta garantita ed il barattolino in plastica il rapporto e' circa il triplo di costo....ora moltiplica questo costo per due (visto che e' un bicomponente) e scoprirai come gia' i sistemi epossidici costino molto solo di imballo e..... piu' e' piccola la quantita' unitaria, piu' incide la confezione
a questo aggiungiamo che generalmente un sistema epossidico di qualita' non permette errori del rapporto tra induritore e base (per garantire le prestazioni previste) e quindi obbliga la produzione ed il confezionamento ad una precisione percentuale dello 0,5 per mille che se su confezioni da 1000 kg sono mezzo kg in piu' o in meno, su confezioni da 1 kg significano 0,5 grammi in piu' o in meno al massimo
queste tolleranze non sono completamente rispettabili con sistemi di confezionamento totalmente automatici, ed obbligano a doppi o tripli passaggi di controllo per ogni singola confezione al di la' dei collaudi di partita
insomma il sistema epossidico in confezioni mignon costa effettivamente molto di piu' che altri sistemi monocomponenti o che permettono maggiori tolleranze d'errore.
quindi il sistema epossidico per la nautica, come per l'elettronica, come per il contatto con alimentari, per l'avionica e generalmente per tutti i settori ad 'altre prestazioni' esce dalla fabbrica costando decisamente di piu' alla fonte, che non il sistema per edilizia o il sistema collante per il fai da te che permettono tolleranze piu' elevate.....poi naturalmente ci metti i moltiplicatori per ogni passaggio dal grossista al rivenditore finale e ti esce di certo un prezzo molto elevato
diciamo che se un sistema strutturale in confezioni mignon da 1 kg a 5 kg costa meno di 15-18euro in fabbrica o 30-35 euro in negozio possiamo cominciare a sospettare che non sia propriamente un sistema ad 'alte prestazioni'