Sempre sul tema.
Esperimenti fatti nella galleria del vento dell'ENSMA (Ecole Nationale Superieure de Mecanique et d'Aerotechnique) su un armamento per un 12Metri SI, permettono di avere un'idea sull'influenza della variazione dell'angolo d'incidenza delle due vele.
Parametri della prova: l'asse del modellino e' posto a 22° nel flusso del vento; il calettamento iniziale del profilo della base del genoa e' di 7°, quello della randa di 0°. In modo semplice si modificano di volta in volta la regolazione del genoa e quella della randa.
I risultati sono esposti nelle tabelle seguenti, in cui sono riportate le diverse forze propulsive in funzione dell'apertura
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Da cui si evidenzia che la variazione dell'apertura del genoa influisce poco sulla forza propulsiva totale, dato che l'aumento del suo angolo di incidenza tende a far diminuire quello effettivo della randa. L'apertura della randa sembra invece un parametro piu' influente, poiche' un suo aumento dell'angolo di incidenza induce sul genoa un angolo d'incidenza effettivo piu' grande.
Quindi, a conferma della tesi di Albert, il randista risulta essere il piu'...'sfigato'


ciao