08-03-2009, 14:37
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Novecento
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Non ho ben capito come hanno fatto l'amico Gedeone, comunque io monterei un gonnellino in plastica tutt'intorno alla barca partendo dalla falchetta e lo nastrerei con un'altra plastica per terra in modo da isolare la barca cioè formando una vera camera nella quale metterei un deumidificatore di quelli che tirano via sino a 16-18 litri di acqua nelle 24h.così la fase dell'asciugatura è molto . fate già così....
Buon lavoro Roberto.
P.S. Io ho asciugato il legno della mia barca così.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ciao Novecento,
La deumidificazione aiuta l'evaporazione dallo scafo dopo che il liquido è 'trasudato' fino alla superficie. Il meccanismo per cio il liquido passa dagli strati interni alla superficie, ho letto, essere la diffusione, sulla quale nulla puù una deumidificazione dell'ambiente circostante. In sostanza, per estrarre il liquido il processono non è accelerato, solo l'evaporazione lo è.
Come ho detto, ho fatto delle prove chiudendo parti dello scafo con deumidificatori al silica gel. Ho notato una leggera discesa dell'umidità (a due setimane), ma non ho giudicato la cosa determinante. Ovviamente non è lo stesso metodo..
La deumidificazione di un'area così grande e così difficile da isolare, secondo me non cambia di fatto i tempi di asciugatura (mia opinione).
Principalmente la convinzione mi si è formata approfondendo la conoscenza del metodo hot vac, che se guardi porta temperatura a circa 100 °C e pressioni nell'ordine di 10 mm Hg e l'asciugatura avviene a quel punto in 'ore'.
ciao
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Non ho ben capito come hanno fatto l'amico Gedeone, comunque io monterei un gonnellino in plastica tutt'intorno alla barca partendo dalla falchetta e lo nastrerei con un'altra plastica per terra in modo da isolare la barca cioè formando una vera camera nella quale metterei un deumidificatore di quelli che tirano via sino a 16-18 litri di acqua nelle 24h.così la fase dell'asciugatura è molto . fate già così....

Buon lavoro Roberto.
P.S. Io ho asciugato il legno della mia barca così.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ciao Novecento,
La deumidificazione aiuta l'evaporazione dallo scafo dopo che il liquido è 'trasudato' fino alla superficie. Il meccanismo per cio il liquido passa dagli strati interni alla superficie, ho letto, essere la diffusione, sulla quale nulla puù una deumidificazione dell'ambiente circostante. In sostanza, per estrarre il liquido il processono non è accelerato, solo l'evaporazione lo è.
Come ho detto, ho fatto delle prove chiudendo parti dello scafo con deumidificatori al silica gel. Ho notato una leggera discesa dell'umidità (a due setimane), ma non ho giudicato la cosa determinante. Ovviamente non è lo stesso metodo..
La deumidificazione di un'area così grande e così difficile da isolare, secondo me non cambia di fatto i tempi di asciugatura (mia opinione).
Principalmente la convinzione mi si è formata approfondendo la conoscenza del metodo hot vac, che se guardi porta temperatura a circa 100 °C e pressioni nell'ordine di 10 mm Hg e l'asciugatura avviene a quel punto in 'ore'.
ciao
