MALO - SE - 116 (versus Hr 36)

[luigiotto]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da fabiseb
comunque ho conosciuto un signore che, in pensione e danaroso, si � fatto un giro del mondo in flottiglia su un HR ( non mi chiedete quale , non ricordo ), in due a bordo, lui e la moglie.
Una volta tornato, non contento, ha ordinato un altro HR pi� grosso ed � ripartito per un altro giro del mondo, stavolta senza il ' paracadute ' dell'organizzazione, solo lui e sua moglie....

Come in effetti ho visto dei bellissimi HR usati come garconniere ... � vero

Per me resta il discorso del pane e dei denti, raramente si hanno tutti e due.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Il signore di cui parli l'ho incontrato a Salvadore de Bahia, ed è una delle poche H/R, da me incontrate fuori dal Mediterraneo ,oltre ad un 42 italiano, con una giovane coppia, diretto ai Caraibi, un vecchio 39, sempre italiano che è andato in Brasile, dove è stato venduto, ed un 46 olandese partito dal'Uruguay per Cap Town.
Mi sembra che Manotel si riferisca a me quando dice 'affermazioni qualunquiste da parte di qualcuno che ha attraversato l'atlantico..', mi spiace, forse avrei preferito, un riferimento più diretto. Non volevo offendere nessuno degli estimatori o possessori delle barche Svedesi - che anche io apprezzo - volevo solo togliermi un piccolo sassolina su questa smaniosa stima degli H/R , in cui al di la dell'indubbio valore tecnico della barca, vi è una sorta di attegiamento di moda e di apparteneneza ad un gruppo elitario, che per mia natura poco apprezzo. Non è poi il fatto di aver attarversato più volte l'atlantico - che è un mare come un altro- ma forse quello di aver molto navigato e viaggiato in paesi diferenti e diversi, che mi porta a fare certe affermazioni.
B.V.