Il legno....conosciamolo meglio... (1)
Salve, costruisco clavicembali e con l'umidità relativa del legno ci ho sempre litigato, è un argomento che sta molto a cuore ai costruttori di strumenti musicali. A parte la diversa destinazione d'uso di una qualche essenza lignea (clavicembalo o gozzo...), sono d'accordo che il legno debba conservare una sua umidità interna, che ovviamente dipende da quella esterna del contesto in cui si trova, ma non è vero che a secco totale il legno si disintegra: si assesta in quella condizione, assume determinate caratteristiche meccaniche (non necessariamente migliori che in presenza di umidità) e rimane stabile nel tempo, pure millenni, vedi alcuni manufatti egizi, navi (e altro) per l'appunto, trovati intatti in un ambiente totalmente secco. Ho visto travature in pino in una miniera di sale in Polonia, Welicka vicino Cracovia, avevano un paio di secoli di permanenza in un ambiente formato da sale dovunque, perciò un contesto a umidità relativa 0, ti assicuro che il legno pareva tagliato il giorno prima, anzi, come consistenza delle fibre anche superiore al nuovo. Per contro ci sono travi, tavole e tronchi perennemente immersi in acqua (ad es. Venezia) che conservano delle caratteristiche meccaniche più che ottime, basta che non siano attaccate da batteri, funghi etc., e che siano in ambiente il più anaerobico possibile.
Ho un igromtero a contatto, e quando assemblo le tavole armoniche in abete rosso o cedro canadese, controllo che l'umidità interna sia il più possibile vicina allo 0, nel caso di queste essenze va da 0 al 2%, questo per garantire stabilità nel tempo, rigidità, robustezza e caratteristiche acustiche. Appena aumenta il contenuto di acqua il legno si ammorbidisce e perde qualità, questo per generalizzare, ogni essenza ha le sue proprietà peculiari.
Insomma: ho 40 anni ed è da quando sono nato (in una falegnameria) che mi occupo di legno, materiale che amo svisceratamente, da 10 costruisco clavicembali, mestiere che porta a dover conoscere il legno particolarmente bene..., morale: più lo studio..., e meno lo capisco!!!
Il legno è un materiale affascinante, con caratteristiche meccaniche che l' Homo Tecnologicus è ben lungi dal raggiungere.
Comunque: stabilità a parte (caratteristica fondamentale), meno umidità interna ha un pezzo di legno, migliori proprietà ha.
BV
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