22-04-2009, 02:14
Non capisco cosa centrino in questi discorsi i calcoli dei carichi sulle vele.
Non ci sono controindicazioni a un genova rollato a livello strutturale, i problemi sono nella resa velica.
Il Polaris 33 se non mi sbaglio ha un armo in testa con volanti non strutturali, se si realizza uno strallo di trinchetta all'altezza del secondo piano di crocette e una landa (ben realizzata) tra gavone di prua e cabina, si può armare una trinchetta che renderà sicuramente di più del genova rollato, non mi ricordo se le volanti sono in corrispondenza delle crocette alte o a metà albero, visto che servirebbero solo a non farlo pompare sul'onda, nel secondo caso vanno spostate.
Un genova nuovo con un taglio avvolgibile ben realizzato (piatto e con il giusto taglio) può limitare notevolmente i danni, non sarà mai come una trinchetta ma può essere un buon compromesso.
Dal lato pratico però si stà parlando di un 33 piedi, staccare lo strallo di trinchetta, armarlo e cazzarlo, ingarrocciare la trinchetta ecc.. in condizioni di mare formato e magari di equipaggio ridotto potrebbe non essere tanto facile, su una barca relativamente piccola e in crocera, dipende dalla voglia di lavorare che si ha, dalla zona in cui abitualmente si naviga, se molto ventosa o meno.
Io feci la modifica della trinchetta sul mio 910 anni fà in prospettiva di andare in Grecia, alla fine in Grecia non ci andai e l'unica volta che mi sono trovato nelle condizioni in cui la trinchetta mi avrebbe fatto comodo, c'era cosi tanta onda che non potevo lasciare il timone per armarla e visto che ero da solo....
Uno strallo parallelo in testa d'albero non lavora mai in corrispondenza della randa terzarolata creando scompensi di carico sull'albero e la trovo una soluzione valida solo su armi frazionati.
Non ci sono controindicazioni a un genova rollato a livello strutturale, i problemi sono nella resa velica.
Il Polaris 33 se non mi sbaglio ha un armo in testa con volanti non strutturali, se si realizza uno strallo di trinchetta all'altezza del secondo piano di crocette e una landa (ben realizzata) tra gavone di prua e cabina, si può armare una trinchetta che renderà sicuramente di più del genova rollato, non mi ricordo se le volanti sono in corrispondenza delle crocette alte o a metà albero, visto che servirebbero solo a non farlo pompare sul'onda, nel secondo caso vanno spostate.
Un genova nuovo con un taglio avvolgibile ben realizzato (piatto e con il giusto taglio) può limitare notevolmente i danni, non sarà mai come una trinchetta ma può essere un buon compromesso.
Dal lato pratico però si stà parlando di un 33 piedi, staccare lo strallo di trinchetta, armarlo e cazzarlo, ingarrocciare la trinchetta ecc.. in condizioni di mare formato e magari di equipaggio ridotto potrebbe non essere tanto facile, su una barca relativamente piccola e in crocera, dipende dalla voglia di lavorare che si ha, dalla zona in cui abitualmente si naviga, se molto ventosa o meno.
Io feci la modifica della trinchetta sul mio 910 anni fà in prospettiva di andare in Grecia, alla fine in Grecia non ci andai e l'unica volta che mi sono trovato nelle condizioni in cui la trinchetta mi avrebbe fatto comodo, c'era cosi tanta onda che non potevo lasciare il timone per armarla e visto che ero da solo....
Uno strallo parallelo in testa d'albero non lavora mai in corrispondenza della randa terzarolata creando scompensi di carico sull'albero e la trovo una soluzione valida solo su armi frazionati.
