zankipal
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Cime, scotte, drizze e follie dei prezzi
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sailor13
Il senso del mio intervento precedente è che se non si conoscono e non si apprezzano le caratteristiche dei nuovi materiali e si commprano 'così', tanto per fare, si rischia di spendere denaro inutilmente, senza alcun beneficio. Anzi, magari va a finire che ci si trova anche male.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Quoto 100% quello che dice sailor.
ma anche confrontando sterilmente i dati su un catalogo si rischia di sbagliare, ad esempio un Dyneema con carichi di rottura bassi magari possono essere dovuti a bassa qualità dell'anima oppure alla presenza della doppia calza che porta via spazio all'anima interna che è quindi più piccola di diametro, ma garantisce una durata maggiore se utilizzata come drizza.
il Vectran è un ottimo materiale ma per le calze esterne e non per l'anima dove è sempre da preferire il Dyneema che può essere DSK75 o DSK78, poi se non basta quello si può passare allo Zylon (PBO) ma qui siamo su altissimi livelli anche nel prezzo.
per Conciarossa, una volta quando non c'era il Dyneema come ti hanno detto si usava l'acciaio oppure il poliestere ma come minimo da 14 per una barca come la tua e cmq il kevlar è un pezzo che esiste, oggi non lo usa piu nessuno perchè si deteriora con il sole e gli sbalzi di temperatura.
probabilmente tra qualche anno si userà solo PBO.
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29-04-2009 22:54 |
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