02-12-2015, 18:30
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-12-2015, 18:31 da Sailor.)
(02-12-2015, 17:40)France WLF Sailing Team Ha scritto: Ieri abbiamo analizzato il rispetto dell'avversario qualora si presenti con mure a sinistra, abbiamo convenuto che è bene rispettare le regole ISAF (safety first of course..), ma adesso si ha un caso diametralmente opposto!
Nicola diceva di stare fermo in rotta, per poi ritrattare versione e dire che alla fine innervosito dalle bestemmie del sopraggiungente ha orzato e l'ha costretto alla vira.
Arvidax ha fatto altrettanto nei confronti di una barca che non era nella sua categoria..
Qui siamo in una situazione a parer mio un po' border line.. Va bene tenere la propria rotta se si incrocia uno mure a sinistra ma andare a ledere uno sopravvento addirittura facendolo orzare per poi virare mi pare eccessivo, visto che si tratta di categorie diverse. Si è parlato di barche sopraggiungenti da sopravvento (barche quindi più veloci, magari era un doppiaggio..), insomma qua si esagera!
Poi dipende dalla situazione, se il sopraggiungente è un odioso urlatore bestemmiatore allora ben venga dargli una lezione, ma dubito che un Farr40 ingarellato si metta a litigare con tutti i barchini che sta sorpassando da sopravvento, non avrebbe vita.. qualcosa deve essere successo! Non voglio dire che non eravate in buona fede, in regata succede di sbagliare e di farsi prendere la mano, ma in questi casi è bene far passare senza mettere i bastoni fra le ruote, IMHO.
Una cosa sono le regole per prevenire gli abbordi in mare (NIPAM), un altra le regole di regata. Concordo che un certo fair play fra diverse classi ci possa stare, tuttavia non è obbligatorio e se uno ha diritto di rotta se lo tiene.
Comunque non ho ben capito come si sia posto il nostro amico con la regola 17...
