17-12-2015, 09:29
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-12-2015, 09:48 da lord.)
In equipaggio ti consiglio di procedere come segue.
Dividi la manovra in piu step. Allenandoti in ognuno di questi e capendo le problematiche degli stessi, poi sarai pronto a strambare veloce.
Poggi e bracci cazzando il braccio ( molla il basso ). Per tenere lo spi gonfio davanti la barca devi lascare di conseguenza la scotta. Questo e' lo step iniziale.
Riprova 100 volte questa manovra ! Arriva quasi a fil di ruota senza trambare e torna indietro strallando e cazzando la scotta.
Questo primo passaggio ti permette di predisporre lo spi che lavorera' sottovento nelle nuove mura. Solo una volta acquisita passa allo step successivo.
Apri varea ( lo fa il due ma dipende come funziona l'apertura ) e fai passare sotto lo strallo il tangone ( molla l'alto, hai bisogno di un uomo all'albero che alzi la campana di solito ) . Incocci il nuovo braccio in bando che il prodiere aveva in mano. Puoi segnare tutti questi punti con un po' di nastro sulle manovre per ritrovarli facilmente
Al grido braccio in varea, rimetti il tangone a segno e strambi randa riprendendo l'andatura sulle nuove mura.
C'è chi stramba prima, ma a me non ha mai convinto lasciare la barca senza almeno una delle 2 vele che porta.
Il casino e' coordinare tutti questi movimenti, ma una volta fatto, vedere l'equipaggio che gira veloce, ti fara' godere come un riccio !
Dividi la manovra in piu step. Allenandoti in ognuno di questi e capendo le problematiche degli stessi, poi sarai pronto a strambare veloce.
Poggi e bracci cazzando il braccio ( molla il basso ). Per tenere lo spi gonfio davanti la barca devi lascare di conseguenza la scotta. Questo e' lo step iniziale.
Riprova 100 volte questa manovra ! Arriva quasi a fil di ruota senza trambare e torna indietro strallando e cazzando la scotta.
Questo primo passaggio ti permette di predisporre lo spi che lavorera' sottovento nelle nuove mura. Solo una volta acquisita passa allo step successivo.
Apri varea ( lo fa il due ma dipende come funziona l'apertura ) e fai passare sotto lo strallo il tangone ( molla l'alto, hai bisogno di un uomo all'albero che alzi la campana di solito ) . Incocci il nuovo braccio in bando che il prodiere aveva in mano. Puoi segnare tutti questi punti con un po' di nastro sulle manovre per ritrovarli facilmente
Al grido braccio in varea, rimetti il tangone a segno e strambi randa riprendendo l'andatura sulle nuove mura.
C'è chi stramba prima, ma a me non ha mai convinto lasciare la barca senza almeno una delle 2 vele che porta.
Il casino e' coordinare tutti questi movimenti, ma una volta fatto, vedere l'equipaggio che gira veloce, ti fara' godere come un riccio !
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
